Il sindaco uscente Conti: "Solo una manciata di voti ci separa dal 50%+1"

Abbiamo chiesto il riconteggio, affinché non possa rimanere alcun dubbio“. Ad annunciarlo è il sindaco uscente di Pisa e candidato sindaco per il centrodestra a questa tornata delle amministrative, Michele Conti. Al momento sarebbe previsto il ballottaggio tra 15 giorni, con Michele Conti, sostenuto dal centrodestra e alcune liste civiche al 49,96% e Paolo Martinelli, appoggiato da Pd e 5 Stelle, al 41,12%. Per la vittoria al primo turno e quindi la riconferma di Michele Conti mancherebbero 15 voti: da qui la richiesta di riconteggio, che dovrebbe avvenire tra oggi e domani.

“Solo una manciata di voti e qualche scheda contestata ci hanno separato dal 50%+1 che avrebbe chiuso i giochi al primo turno. Ora si tratta di tornare in strada e chiedere di nuovo il voto per continuare la svolta storica della città. Come nel 2018 vinceremo al ballottaggio. Per quanto mi riguarda la vittoria è soltanto rimandata di 15 giorni. Ne sono pienamente convinto”, ha detto ancora il sindaco uscente. Conti ha annunciato di aver chiesto il riconteggio dei voti. “Il primo dato politico che mi sento di commentare – afferma – è che siamo riusciti a prevalere praticamente in tutti i quartieri della città, compresi quelli che storicamente votavano a sinistra. Si tratta di una affermazione storica della nostra coalizione che si considera che la coalizione tradizionale di centrodestra a settembre era sotto di 10 punti percentuali e che invece la nostra coalizione allargata alle forze civiche della città è riuscita a staccare il candidato del centrosinistra di oltre 3.500 voti. Altrettanto sono contento del risultato della coalizione e delle liste collegate che mi hanno supportato con lealtà. Di fronte ci sono due possibilità: scegliere di andare avanti per il bene della città o decidere di tornare indietro”.

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