Il sindaco della città commenta quanto accaduto ieri vicino al Parco Trotter

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato il violento arresto avvenuto ieri vicino al Parco Trotter, davanti alla scuola elementare ‘Casa del sole’ di via Giacosa. Quattro agenti della polizia locale hanno colpito con dei manganelli una donna transessuale contro la quale è stato usato anche spray urticante. I vigili urbani sarebbero stati richiamati in precedenza dai genitori dei bambini della scuola perché la donna avrebbe mostrato le sue parti intime.

Le immagini, riprese da una finestra, sono diventate virali. “Ora è il momento di evitare le spaccature, tra i sindacati e tra le parti politiche. Il tema vero è che nelle città c’è in giro tanto disagio, tante persone poco equilibrate, tante situazioni delicate. E’ una questione di cui si parla poco. Si parla tanto di immigrazione ma poco di quante persone problematiche ci sono in giro per la città”, ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, in merito al caso della donna transessuale presa a manganellate dalla polizia locale. “È qualcosa di cui i sindaci delle grandi città sono consapevoli. Ma è chiaro che è qualcosa che non possiamo affrontare da soli”, ha affermato ancora il primo cittadino a margine della commemorazione di Alberto Brasili, studente ucciso da militanti di estrema destra nel maggio 1975. “Serve anche la volontà dello Stato di lavorarci. È un problema che noi tocchiamo con mano”.

Sala ha ribadito che gli agenti della Polizia locale coinvolta, al momento, sono in servizio interno e non su strada e sono operativi da più anni. “La formazione degli agenti è stata fatta. Un agente sa che di fronte a situazioni particolari a rischio di violenza, deve e può colpire agli arti, non al corpo o alla testa”, ha aggiunto il sindaco che poi ha sottolineato: “Di fronte a casi del genere verranno presi provvedimenti giusti”.

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