Meloni elogia i giornalisti di guerra. “Gli occhi degli inviati di guerra sono gli occhi di chi ha il coraggio di stare sul campo, al fianco dei civili, dei soldati, lungo la fragile linea che divide la vita dalla morte. I loro occhi sono gli occhi della guerra. Senza di loro noi saremmo ciechi, senza di loro noi non avremmo la possibilità di sapere davvero cosa accade nei teatri di guerra, facendoci sentire parte di quello che sta succedendo”. Così la premier Giorgia Meloni nel videomessaggio di saluto inviato per la cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica ‘Bearing Witness’ all’Istituto Italiano di Cultura a New York. La mostra con le immagini di Fausto Biloslavo e Francesco Semprini sarà visitabile dal 25 maggio al 23 giugno.
“Voglio cogliere questa occasione per ringraziare i tanti professionisti che attraverso questo straordinario lavoro rendono un servizio grandioso all’informazione, al giornalismo, a noi rappresentanti delle Istituzioni che attraverso quegli scatti vediamo una realtà che ci aiuta a prendere delle scelte più consapevoli, fino ai cittadini”, ha aggiunto Meloni ricordando “coloro che proprio facendo questo lavoro, rendendo questo servizio sono caduti. Il mio omaggio non può che non andare in particolare a uno dei pionieri di questa professione, Almerigo Grilz. Triestino come Fausto Biloslavo con il quale Biloslavo ha iniziato a lavorare. Oggi Almerigo avrebbe compiuto 70 anni se il 19 maggio 1987 non fosse stato colpito a morte in Mozambico mentre filmava gli scontri tra guerriglieri e i governativi – ha aggiunto – Grilz ci ha portato dentro le guerre più lontane, ci ha raccontato conflitti altrimenti dimenticati, rappresenta un riferimento per ogni inviato di guerra. E sono molto felice che alla sua memoria sia stato nei giorni scorsi dedicato un premio giornalistico”.
“Raccontare la guerra richiede coraggio, professionalità, competenza, equilibrio – conclude Meloni – Fausto Biloslavo non ha mai lesinato nessuna di queste caratteristiche. E oggi, insieme a lui, vogliamo ringraziare tutti gli straordinari professionisti che hanno scelto questo lavoro e che rendono davvero un servizio fondamentale a tutti noi”.