La protesta contro la proposta di Pittalis (FI). Presente al presidio anche Conte. Questore: "Si cerca via per evitare uso forza"

Alcuni componenti del Movimento 5 Stelle alla Camera hanno occupato l’aula della giunta per le elezioni, bloccandone i lavori. La protesta è mirata contro l’emendamento presentato dal deputato di FI Pietro Pittalis, che prevede di fissare criteri diversi per il calcolo delle schede nulle e considerare valide anche quelle dell’uninominale in cui l’elettore ha segnato il simbolo di due liste a sostegno dello stesso candidato: la proposta toglierebbe ai pentastellati un seggio in Calabria a favore di un esponente del centrodestra. La seduta è stata sospesa ed è stato convocato l’ufficio di presidenza. 

Seduta riconvocata in luogo ‘protetto’

Dopo la sospensione, la seduta della giunta è stata riconvocata “in un luogo da definire protetto dai commessi per evitare il blocco della seduta”, ha spiegato il deputato di Fdi Gianluca Vinci. “Abbiamo subito questa forzatura e deciso di adottare questa soluzione “per impedire un’ulteriore occupazione e garantire alla giunta il diritto di lavorare”, ha aggiunto un altro parlamentare di FdI, Luca Sbardella. A quanto si apprende da fonti della commissione, la decisione di spostare il luogo dove si tiene la giunta è stata adottata sentiti i questori, sulla base del Regolamento della Camera.

Giunta spostata in commissione Agricoltura, M5S blocca ingresso

La seduta della giunta per le elezioni, che avrebbe dovuto votare l’emendamento Pittalis (FI) sui nuovi criteri per il conteggio delle schede nulle, è stata spostata nell’aula della commissione Agricoltura di Montecitorio, dopo l’occupazione dell’aula della giunta da parte dei deputati del M5S. I quali, però, ora stanno bloccando anche l’ingresso dell’aula della commissione: hanno piazzato i divanetti davanti alla porta e sono tutti assiepati davanti per impedire ai deputati degli altri gruppi di entrare.

Questore: “Si cerca via d’uscita per evitare uso forza”

Stiamo cercando una via d’uscita per non applicare il regolamento che prevede l’intervento di questori e commessi, che devono garantire lo svolgimento dell’attività parlamentare, anche ordinando l’evacuazione forzata dei parlamentari che la impediscono. Non vogliamo esporre a pericoli i parlamentari o i dipendenti della Camera“. Così il questore della Camera Paolo Trancassini (FdI), in merito alla protesta dei deputati del M5S che stanno bloccando l’ingresso dell’aula dove dovrebbe svolgersi la seduta della giunta per le elezioni.

Anche Conte al presidio

Anche il leader del M5S, Giuseppe Conte, ha raggiunto il presidio di protesta dei deputati del Movimento che stanno bloccando l’ingresso dell’aula dove dovrebbe tenersi la seduta della giunta per le elezioni. Dopo aver scattato una foto con i parlamentari in protesta, Conte si è diretto in una stanza attigua per un incontro con il questore della Camera Paolo Trancassini.

 

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