La notizia sui siti di tutto il mondo, i funerali di Stato mercoledì in Duomo. Il cordoglio della politica bipartisan e dei leader internazionali

 Silvio Berlusconi è morto all’età di 86 anni in ospedale. La notizia è stata confermata anche dalle reti Mediaset. I primi a darla in lacrime dagli studi di Mattina5 Federica Panicucci e Francesco Vecchi. Le trasmissioni sono state interrotte per annunciare uno speciale in onore del leader di Forza Italia. Il corpo è stato spostato dal San Raffaele ad Arcore, i funerali di Stato si terranno mercoledì in Duomo.

Lutto nazionale nel giorno dei funerali. Non ci sarà invece alcuna camera ardente per problemi di ordine pubblico.

Casa Bianca: “Condoglianze per la scomparsa”

La Casa Bianca esprime le sue condoglianze alla famiglia dell’ex premier Silvio Berlusconi, al governo e agli italiani. “L’Italia è un antico amico e alleato degli Stati Uniti“, ha detto la portavoce Karine Jean-Pierre, ricordando che l’ex premier “ha lavorato a stretto contatto con diverse ex amministrazioni per far avanzare i nostri rapporti bilaterali”.

Lagarde: “Figura importante della politica”

“L’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi è stato una figura importante della politica italiana per diversi decenni. Le mie condoglianze vanno alla sua famiglia, amici e colleghi”. Lo ha scritto in un messaggio su Twitter la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, ricordando l’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, scomparso oggi all’età di 86 anni. 

Il cordoglio dell’Eliseo

“Il Cavaliere è l’ultima figura di spicco dell’Italia contemporanea, che è stata in prima linea sulla scena politica per molti anni, dalla sua prima elezione a deputato nel 1994 al seggio al Senato che ha mantenuto fino agli ultimi giorni”. Così l’Eliseo in una nota ricorda Silvio Berlusconi, scomparso questa mattina all’età di 86 anni. “Silvio Berlusconi era molto legato al nostro Paese, dove ha studiato in gioventù, e ha contribuito, insieme ai suoi omologhi francesi, a riaffermare i legami tra le nostre due nazioni sorelle, accomunate dall’amore per il pensiero, lo sport e le arti, e dal percorso europeo nato da diversi secoli di storia comune”, si legge nella nota, “a nome del popolo francese, il Presidente della Repubblica invia le sue sincere condoglianze alla famiglia e al popolo italiano”. Poi arrivano anche i saluti di Emmanuel Macron.

Feretro lascia San Raffaele e arriva ad Arcore

Il carro funebre con il feretro di Silvio Berlusconi ha appena lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano per dirigersi a Villa San Martino ad Arcore, dove è arrivato poco dopo, residenza privata del leader di Forza Italia. Il mezzo di colore blu e totalmente chiuso è uscito dal cancello di via Fratelli Cervi, in mezzo alle auto di scorta ed è arrivato poi ad Arcore.

Monti: “Gli sono debitore”

“Negli ultimi trent’anni Silvio Berlusconi ha esercitato un’influenza senza pari sulla politica italiana e, spesso, sulle relazioni internazionali. Rendo omaggio a quest’uomo coraggioso, generoso e controverso, con il quale ho avuto convergenze e dissensi, ma sempre in un rapporto di stima e lealtà”. Lo dice l’ex premier e senatore a vita Mario Monti. “Verso di lui ho due debiti di riconoscenza, uno personale e uno istituzionale, che voglio oggi ricordare – aggiunge – Fu Berlusconi, appena diventato capo del governo nel 1994, a volermi commissario europeo, orientando così il mio intero percorso, del che gli fui sempre grato. Sul piano istituzionale, poi, credo che sia l’Italia a dover dare atto al Presidente Berlusconi – sottolinea – di avere, con l’appoggio parlamentare del suo partito, unito a quello del Pd e del Terzo polo in una vera unità nazionale, permesso all’Italia e all’Europa di superare, con misure anche impopolari, la grave crisi finanziaria esplosa nel 2011”. 

Papa: “Tempra energica”

Papa Francesco ha inviato un telegramma, a firma del cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, per la morte di Silvio Berlusconi. Nel testo, indirizzato alla figlia Marina Berlusconi, il Papa assicura “vicinanza” e “sentita partecipazione al lutto per la perdita di un protagonista della vita politica italiana, che ha ricoperto pubbliche responsabilità con tempra energetica“. Il Papa “invoca dal Signore la pace eterna per lui e la consolazione del cuore per quanti ne piangono la dipartita”. Bergoglio si unisce “al ricordo con un fervido ricordo nella preghiera”. 

Omaggio tifosi Monza e Milan davanti a Villa San Martino

Silvio Berlusconi è stato “un grande, rimarrà sempre nel cuore. Una volta nella vita nasce uno come lui. Quando ho saputo la notizia, ho versato qualche lacrima, sono anche tifoso del Monza. Berlusconi lascia una grande forza, ci vuole qualcuno che alimenti quello che ha lasciato”. Lo ha detto Andrea, tifoso del Milan e del Monza, fuori da Villa San Martino ad Arcore, che ha parlato con i cronisti dopo aver lasciato sul prato antistante la residenza del Cavaliere una sciarpa rossonera, con la scritta ‘Grazie’ e un cuore rosso. “L’ho incontrato una volta qui, ero ragazzino, avevo 12 anni. Mi ha salutato dal finestrino dell’auto”, ha ricordato commosso il giovane nativo di Monza.

Davanti a Villa San Martino sono arrivati a rendere omaggio al Cavaliere anche alcuni ragazzi tifosi della squadra brianzola con la sciarpa in mano, che hanno ringraziato Berlusconi per aver portato la squadra per la prima volta in Serie A e poi hanno detto che “ora siamo nelle mani di Galliani”.

Doris: “Perdiamo grande amico, esempio di imprenditorialità”

“Oggi perdiamo un grande amico di tutti noi della famiglia Doris e di tutta Banca Mediolanum. Ricordiamo con affetto l’imprenditore straordinario che ha creduto nel sogno di mio padre Ennio, il socio leale di sempre, sin dagli inizi gloriosi nel 1982 dell’allora Programma Italia. Ma oggi io avverto soprattutto il vuoto per la perdita anche di un grande amico personale, esempio unico nella storia italiana di imprenditorialità e leadership”. Così l’ad di Banca Mediolanum, Massimo Doris, ricorda Silvio Berlusconi, scomparso oggi a 86 anni. Si unisce al cordoglio anche Lina Tombolato, moglie di Ennio Doris, scomparso nel 2021, e madre di Massimo, attuale ad della banca. “Oggi piango e ricordo Silvio Berlusconi, amico sincero di una vita per me e per mio marito Ennio che, se fosse ancora qui, sarebbe addolorato come per la perdita di un fratello. Sono triste e stringo forte Marina, Piersilvio, Barbara, Eleonora e Luigi”, afferma.

Mastella: “Ha segnato la storia della Repubblica”

“Il grande affetto che mi legava alla sua persona e una solidarietà sincera alla famiglia sono i primi sentimenti che ho provato, quando, stamane, ho saputo della morte di Silvio Berlusoni”, così Clemente Mastella sul decesso di Silvio Berlusconi. “E’ stato un uomo che ha segnato parte della storia della Repubblica, nell’ultimo trentennio la sua figura si staglia come ineguagliabile per l’impronta inconfondibile impressa su un’intera stagione politica che ora con la sua scomparsa volge definitivamente al termine”, sottolinea Mastella.

“Sono stato suo Ministro, dopo essere stato accanto a lui durante la battaglia campale del 1994: quelle elezioni politiche furono crocevia della storia. La sua lungimiranza unita ad un’acutezza incredibile nel leggere i tempi e i cambiamenti sociali, furono fattori decisivi. Per quell’esperienza di governo, breve ma entusiasmante, gli sarò grato per sempre. Successivamente il nostro rapporto è stato caratterizzato da un’alternanza tra lunghi periodi di covergenza e altri di divergenza delle posizioni politiche, ma con una stima personale e un affetto rimasti immutati. Alla sua famiglia ancora un sentimento di partecipazione al dolore. Ora è giusto che il Paese tributi gli omaggi che spettano ad un protagonista della sua storia”, conclude Mastella.

Piantedosi, addio a grande protagonista storia repubblicana

“Con la scomparsa di Silvio Berlusconi l’Italia perde uno statista, un grandissimo protagonista della storia repubblicana. Con la sua indiscussa genialità e il suo coraggio ha disegnato e realizzato un progetto politico che ha cambiato il Paese e la vita di tutti noi e che ancora oggi dimostra la sua forza. Costante punto di riferimento della politica internazionale, è stato interprete dei passaggi principali e sempre molto delicati della storia recente, svolgendo un ruolo fondamentale nella difesa della libertà e della democrazia”. Così il ministro dell’interno Matteo Piantedosi. “Un gigante non solo della politica, ma anche dell’impresa, dello sport, della comunicazione. In questo giorno di tristezza per tutto il Paese rivolgo un abbraccio affettuoso ai familiari, agli amici e alla comunità politica di Forza Italia”, ha concluso.

Funerali di Stato mercoledì in Duomo Milano

Si terranno mercoledì nel Duomo di Milano i funerali di Stato di Silvio Berlusconi, deceduto oggi all’età di 86 anni presso l’ospedale San Raffaele. Lo conferma la Diocesi meneghina: la richiesta è arrivata da parte di Palazzo Chigi e della famiglia del Cavaliere. La salma è attesa oggi ad Arcore: la camera ardente si terrà anche domani a Mediaset.

Sgarbi: “Senza di lui ci sarebbe dittatura giudiziaria”

“Un grande della democrazia senza il quale saremmo in una dittatura giudiziaria. È intervenuto passando dalla dimensione imprenditoriale a quella politica quando ormai stavano sparendo i partiti della prima repubblica, perché è evidente che un giovane adesso non sa che c’è stato il partito repubblicano, quello liberale, comunista, socialista, socialdemocratico: sono tutti spariti. Quindi l’autorità giudiziaria non ha colpito dei colpevoli individualmente come si fa quando si agisce contro qualcuno, ma ha colpito delle idee. Berlusconi ha garantito la democrazia, è stato garante della democrazia e partigiano, poi una vittima dei magistrati come Tortora”. Così Vittorio Sgarbi a LaPresse commenta la scomparsa di Silvio Berlusconi.

SILVIO BERLUSCONI CENA AL RISTORANTE

Fede lo ricorda commosso: “Ho perso un fratello adorato”

“E’ come se ti muore un fratello adorato, come se ti muore una persona cara, con la quale hai condiviso momenti facili e difficili”. Così Emilio Fede a LaPresse ricordando Silvio Berlusconi. “Vedo le immagini, odio funerali – ha aggiunto commosso -. Gli volevo un gran bene, provo un affetto immenso. E’ un momento davvero difficile, ho appreso la notizia e non ho nessuno accanto”. Silvio Berlusconi è scomparso questa mattina all’ospedale San Raffaele di Milano all’età di 86 anni.

Ad Arcore sarà lutto cittadino, fiori e messaggi fuori da villa

Ad Arcore, in provincia di Monza e Brianza, sarà lutto cittadino dopo la morte del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Lo ha annunciato il vicesindaco Lorenzo Belotti arrivato davanti a Villa San Martino, la residenza del Cavaliere. “Stiamo aspettando informazioni ufficiali sulla data della cerimonia funebre e nello stesso giorno istituiremo la giornata di lutto cittadino”, ha detto.

Intanto, davanti alla villa dell’ex premier si stanno appostando giornalisti e cronisti. Arrivati anche alcuni sostenitori, che hanno lasciato mazzi di fiori e messaggi come ‘Grazie Silvio!’ e ‘Mancherai zio Silvio!’.

Mattarella: “Profonda tristezza, ha segnato storia Repubblica”

“Apprendo con profonda tristezza la notizia della morte di Silvio Berlusconi, fondatore e leader di Forza Italia, protagonista di lunghe stagioni della politica italiana e delle istituzioni repubblicane. Berlusconi è stato un grande leader politico che ha segnato la storia della nostra Repubblica, incidendo su paradigmi, usi e linguaggi”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi.

Draghi: “Da imprenditore e leader ha rivoluzionato con spirito innovazione”

“Esprimo il più sentito cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi, assoluto protagonista della vita pubblica italiana degli ultimi cinquanta anni. Da imprenditore ha rivoluzionato il mondo della comunicazione e dello sport, con spirito d’iniziativa e innovazione straordinari. Da leader ha trasformato la politica ed è stato amato da milioni di italiani per la sua umanità e il suo carisma. Alla famiglia, ai dipendenti del suo gruppo, alla comunità di Forza Italia, le più sentite condoglianze”. Così l’ex presidente della Bce e presidente del Consiglio, Mario Draghi.

Bandiere a mezz’asta al Senato

Bandiere a mezz’asta a Palazzo Madama e negli altri edifici che ospitano gli uffici del Senato, in segno di lutto per la scomparsa del senatore Silvio Berlusconi, presidente di Forza Italia, morto questa mattina a 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano. Lo ha deciso il Presidente del Senato, Ignazio La Russa. Lo si apprende da fonti della presidenza. Berlusconi era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano da venerdì scorso per accertamenti legati alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva da tempo.

Fabrizio Corona: “Senza di lui a Mediaset cambierà tutto”

“Un saluto caro Silvio. La mia storia si è intersecata molte volte con quella di Berlusconi, diciamo che ho fatto parte di quel mondo o sistema creato con l’arrivo di Mediaset. Per questo oggi non posso non mandare un caro saluto alla famiglia. Dal punto di vista della comunicazione e dell’entertainment cambierà tutto e Mediaset non sarà più certo ciò che è stata fino ad oggi. La cosa che più conta e che più si farà sentire sarà la caduta libera di proposte creative e coraggio imprenditoriale… Per capire la vera rivoluzione di Silvio dobbiamo andare a guardare ai lontani anni ‘80. Dai lì in poi la televisione è diventata anche un fatto di costume e di pensiero. Canale 5 era un po come Instagram, immaginate voi… Ora è tutto finito, tutto è finito con Silvio e non ci sono grandi prospettive anche perché non vedo troppi personaggi rilevanti all’orizzonte. Un grande visionario, un uomo proiettato al futuro con tutte le contraddizioni dei grandi uomini, addio Silvio”. Così su Facebook Fabrizio Corona ricorda Silvio Berlusconi scomparso oggi all’età di 86 anni.

Baudo: “Allegro, simpatico e grande creatività”

“Il mio ricordo del Cavaliere è molto allegro, simpatico, sempre disponibile. Un uomo di grande creatività, ha fondato una televisione importantissima. Se mi è dispiaciuto lasciare allora Canale 5? Sì, era una grande televisione ma io mi sono sempre sentito vicino alla Rai”, così Pippo Baudo a LaPresse ricorda Silvio Berlusconi scomparso questa mattina all’età di 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano.

FI: “Vorremo non lasciarti mai andare via, ciao presidente”

“Vorremmo non lasciarti mai andare via. Ciao Presidente. La tua comunità politica”. È quanto si legge nel tweet pubblicato sulll’account ufficiale di Forza Italia e dedicato alla scomparsa del leader azzurro Silvio Berlusconi, morto questa mattina a 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da venerdì scorso per accertamenti legati alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva da tempo.

Ad Arcore la tomba fatta realizzare da leader Forza italia

La salma di Silvio Berlusconi sarà spostata ad Arcore, in attesa dei funerali. Il leader di Forza Italia sarà presumibilmente seppellito proprio a Villa San Martino, dove è già pronta la tomba da lui fatta fatta realizzare. Comprata nel 1973, Berlusconi aveva disposto che fossero realizzati dei lavori di restauro conservativo della porzione Berlusconi aveva fatto collocare all’interno della tenuta un mausoleo personale, opera di Pietro Cascella intitolata ‘La volta celeste’, con loculi per la famiglia. È un monumento in travertino da 100 tonnellate con un grande sarcofago in marmo rosa.

Roma, presentazione libro di Bruno Vespa
Roma, presentazione libro di Bruno Vespa

Vespa: “Ha portato ventata di libertà alla democrazia”

“Silvio Berlusconi ha portato una ventata di libertà alla democrazia italiana. È quello che ha inventato la democrazia dell’alternanza”. Così Bruno Vespa a LaPresse ricorda Silvio Berlusconi, scomparso all’età di 86 anni questa mattina alle 9.30 al San Raffaele di Milano dove era ricoverato da venerdì scorso per controlli: la situazione è precipitata nelle ultime ore e il leader di Forza Italia non è riuscito a superare la crisi.

Alfano: “Dolore intenso, va via uomo straordinario”

“Per me è un momento di dolore intenso, fortissimo, e di preghiera. Va via un uomo straordinario, nell’impresa, nello sport, nella politica. Va via un uomo a cui sono stato profondamente legato, l’ho sentito anche nei giorni scorsi. Penso che il Paese gli debba molto e che negli anni a venire ci saranno tante riconsiderazioni nei suoi confronti anche da parte di coloro che gli erano ostili. Scompare un uomo che ha dedicato interamente all’Italia gli ultimi 30 anni della sua vita, e che ha fatto molto per il Paese anche prima, come imprenditore. E scompare un pezzo della mia vita a cui sono rimasto legato. Il nostro allontanamento politico fu un trauma profondo, ma umanamente non si è mai reciso quel filo che ha permesso che ci sentissimo ancora, fino ai giorni scorsi”. Lo ha detto l’ex ministro Angelino Alfano, in collegamento con lo speciale Tg1 dedicato alla scomparsa di Silvio Berlusconi.

Carfagna, dolore enorme, piango una persona speciale

“Apprendo con enorme dolore della scomparsa di Silvio Berlusconi. Entrerà nei libri di storia come il leader italiano che ha trasformato la politica, il calcio, la tv, l’economia. Ma oggi voglio ricordare soprattutto l’uomo: il mentore che mi ha dato fiducia, che mi ha spinto a fare politica, che non mi ha mai fatto mancare sostegno e incoraggiamento, con una carica di affetto e stima che non è mai venuta meno, neppure nei momenti di dissenso e disaccordo. Per questo gli sarò sempre riconoscente. Oggi piango con i figli e la famiglia la scomparsa di una persona speciale, geniale, generosa, sorprendente. Lascia un vuoto incolmabile per chi lo ha conosciuto e gli ha voluto bene”. Così Mara Carfagna, presidente di Azione.

Bossi: “Sono commosso, per anni come un fratello”

“Sono commosso. Per tanti anni è stato come un fratello”. Lo ha dichiarato Umberto Bossi sulla scomparsa del presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

La Russa: “C’è un’Italia prima e dopo di lui”

“Lascia un vuoto che difficilmente può essere colmato. L’Italia dopo Berlusconi sarà diversa da quella di oggi, esattamente come lo è stata tra il prima e il dopo la sua discesa in politica”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ricordando Silvio Berlusconi in collegamento con lo speciale Tg1. “Una cosa è sicura – ha sottolineato La Russa – c’è un’Italia prima che Berlusconi ‘scendesse’, come diceva lui, in politica e c’è un’Italia dopo. Credo che abbia cambiato la politica italiana, e non solo. Ha cambiato tante cose, l’architettura, creando Milano due, il rapporto con i suoi dipendenti, e non ce n’è uno che non l’abbia amato. Ha cambiato il rapporto con la società”.

Notizia morte apre siti di tutto il mondo

Dall’Europa alla Russia passando per gli Stati Uniti e l’Oriente. La notizia della morte di Silvio Berlusconi apre i siti di informazione di tutto il mondo. Alcuni, come il francese Le Figaro, la britannica Bbc, l’americana Abc, il nipponico, Yomiuri Shinbun e Al Arabyia battono la notizia di cronaca mentre altri come lo spagnolo ‘El Pais’ o il tedesco ‘Der Spiegel’ mettono in luce come Berlusconi abbia “segnato” l’Italia del XXI secolo sia dal punto di vista politico che da quello imprenditoriale e sportivo. Grande risalto alla notizia su tutte le agenzie russe, dalla Tass a Ria Novosti e anche su quelle ucraine come Unian.

Galliani: “Vuoto che non potrà mai essere colmato”

“Un vuoto che non potrà mai essere colmato, per sempre con noi. Grazie di tutto Presidente”. Così Adriano Galliani e tutto l’AC Monza piangono affranti la scomparsa di Silvio Berlusconi morto oggi all’età di 86 anni. Il legame tra Berlusconi e Galliani è di lunghissima data e risale a quando il Cavaliere decise di acquistare il Milan e affidare proprio al suo fido collaboratore la gestione sportiva. Galliani è stato infatti per oltre 30 anni l’ammininistratore delegato del club rossonero, ruolo che ricopre ora anche al Monza dopo l’acquisto da parte di Berlusconi.

Sala: “Milano lo piange, cordoglio e rispetto”

“Milano piange Silvio Berlusconi. Su di lui ogni italiano ha un’opinione, maturata nei lunghi anni della sua centralità imprenditoriale, sportiva e politica. Ma questo è il momento del cordoglio e del rispetto. Di certo dobbiamo dargli atto di aver molto amato Milano”. Lo scrive su Twitter il sindaco della città, Beppe Sala.

Matteo Renzi: “Ha fatto la storia di questo Paese”

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha affidato a Twitter il suo messaggio di cordoglio per Silvio Berlusconi: “Ha fatto la storia in questo Paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche a politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti”, scrive l’ex premier che poi aggiunge: “Oggi l’Italia piange insieme alla famiglia, ai suoi cari, alle sue aziende, al suo partito. A tutti quelli che gli hanno voluto bene il mio abbraccio più affettuoso e più sincero. In queste ore porto con me i ricordi dei nostri incontri, dei tanti consigli, dei nostri accordi, dei nostri scontri. Ma soprattutto di una telefonata in cui Silvio, non il Presidente, mi ha fatto scendere una lacrima parlando della mamma. Ci mancherai Pres, che la terra ti sia lieve”. 

 

Crosetto: “Lascia un vuoto enorme, è finita un’epoca”

“Un grande, enorme dolore. Lascia un vuoto enorme perché è stato un grande. È finita un’epoca, si chiude un’era. Gli ho voluto molto bene. Addio Silvio”. Così su Twitter il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ricorda il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, morto oggi all’ospedale San Raffaele di Milano a 86 anni.

Calenda: “Ha lottato fino alla fine”

Anche Carlo Calenda ha affidato a Twitter il suo pensiero per il cavaliere. “Esprimo le condoglianze mie e di Azione alla famiglia e alla comunità di Forza Italia, per la morte di Silvio Berlusconi. Ha lottato fino alla fine contro la malattia con un coraggio incredibile. Riposi in pace”.

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