La segretaria del Pd intervistata da SkyTg24: "Forzatura inopportuna il lutto nazionale"
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, risponde alle critiche sulla sua partecipazione ai funerali di Silvio Berlusconi, celebrati giovedì 14 giugno a Milano. Intervistata da SkyTg24 in occasione dei 20 anni della rete, di Berlusconi ha detto: “Io non l’ho mai incontrato e conosciuto in vita. Si può dire che il mio impegno politico nasce in contrapposizione al berlusconismo, così come Occupy Pd contro le larghe intese o contro il Patto del Nazareno. Oggi al Nazareno ci sono io: abbiamo portato il rispetto che si deve anche al tuo più acerrimo avversario, ma non partecipiamo alla sua beatificazione perché ricordiamo tutto, dalle leggi ad personam alla mancanza di rispetto verso le donne”. Per quanto riguarda la polemica in ordine al lutto nazionale, ha aggiunto: “Giusti i funerali di Stato in quanto ex premier, abbiamo ritenuto una forzatura inopportuna quella di chiedere i tre giorni di lutto nazionale, perché è naturale che si riservi a chi ha unito la Repubblica e ha incarnato i valori costituzionali, caratteristiche che non si addicono a Berlusconi”.
“Contro larghe intese anche ora che non c’è più Berlusconi”
Il decesso di Berlusconi, ha proseguito ancora Schlein, non ha cambiato il quadro politico per il Pd. “Ho iniziato da Occupy Pd contro le larghe intese con Berlusconi. Io rimango contro le larghe intese anche ora che non c’è più Silvio Berlusconi. Noi vogliamo arrivare a vincere le elezioni e dare al Paese un Governo politico di segno progressista“, ha detto Schlein. “Non mi vedrebbe d’accordo quella strada”, ha aggiunto.
“Preoccupa uso morte Berlusconi per norma sbilanciata”
Per quanto invece riguarda il Ddl Giustizia approvato in Consiglio dei ministri proprio nel nome di Berlusconi, Schlein ha detto: “Siamo contrari all’abrogazione dell’abuso di ufficio perché andrebbe contro impegni internazionali, siamo però dell’idea intervenire sulla fattispecie per delinearla. Ma un conto è la riforma, altra è l’abrogazione. Sarei molto cauta. Serve equilibrio e preoccupa che si utilizzi la morte di Berlusconi per una soluzione sbilanciata“.
“Alle Europee obiettivo primo partito”
Infine, qualche parola anche per il futuro, guardando alle elezioni europee del 2024. “L’obiettivo è di vincere le elezioni europee, essere il primo partito e superare FdI“, ha affermato Schlein. “Ai ballottaggi” delle Amministrative “abbiamo perso, abbiamo mantenuto un radicamento ma da soli non bastiamo”, ha aggiunto poi la leader dem tornando sui risultati dell’ultima tornata elettorale.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata