Il ministro della Giustizia annuncia i nuovi interventi: "Attueremo completamente l'art. 15 della Costituzione"
Per quanto riguarda le intercettazioni “noi interverremo per attuare completamente l’art. 15 della Costituzione che afferma la libertà e la segretezza delle conversazioni“. Queste le parole sulle intercettazioni del ministro della Giustizia Carlo Nordio, ad Agorà su Rai Tre, condotto da Monica Giandotti. “In questo momento siamo intervenuti parzialmente per tutelare il terzo, cioè la persona che viene citata nelle conversazioni di altri. Ma successivamente interverremo anche per tutelare la dignità e la libertà delle persone che parlano e devono parlare fra di loro in riservatezza, perché la riservatezza è l’altro lato della libertà. Naturalmente senza compromettere le indagini per i grandi crimini della delinquenza organizzata” aggiunge il Guardasigilli.
“Scelta inappellabilità assoluzioni in linea con Consulta”
“Noi abbiamo tenuto conto della sentenza della Corte Costituzionale di alcuni anni fa e abbiamo rimodulato questa inappellabilità delle sentenze di assoluzione in conformità alle indicazioni di quella sentenza” sottolinea il ministro della Giustizia, Carlo Nordio parlando dell’inappellabilità delle sentenze di assoluzione in primo grado.
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