Addio patente per i recidivi di droga e alcol. I neopatentati non guideranno grosse cilindrate per i primi 3 anni
Il Consiglio dei ministri è convocato in data 22 giugno 2023, alle ore 17.00 a Palazzo Chigi, per l’esame del seguente ordine del giorno: DISEGNO DI LEGGE QUADRO in materia di ricostruzione post calamità – ESAME PRELIMINARE – (PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE); DISEGNO DI LEGGE: Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 – ESAME PRELIMINARE – (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI); LEGGI REGIONALI; VARIE ED EVENTUALI. È quanto riporta una nota di Palazzo Chigi.
Leggendo la bozza si evincono sanzioni più severe per chi guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto stupefacenti, alcolock obbligatorio, sospensione della patente se il punteggio è inferiore a venti per effetto di decurtazioni. Il testo prevede anche nuove regole per la micromobilità come l’obbligo di contrassegno e il divieto di sostare sul marciapiede.
Le parole del ministro Salvini
“Sulle nuove norme sulla sicurezza stradale stiamo lavorando da mesi, non da dopo il dramma di Casal Palocco. Arriviamo a oggi, ahimè in coincidenza con la tragica morte di un bambino di 5 anni, a portare in CdM qualcosa che ha l’obiettivo di salvare vite. Come già previsto dal Codice della Strada, lo dico a qualche grillino distratto, è altresì vero che su alcuni tratti autostradali a basso tasso di incidentalità e ad almeno a tre corsie, si possa ipotizzare anche una velocità superiore ai 130, e quindi noi prevediamo di fare tutto ciò che la norma prevede“. Così il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, parlando a Roma a margine dell’inaugurazione del cantiere della futura stazione di piazza Venezia della metro C.
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