Il coordinatore di Forza Italia esclude un avvicinamento del partito alle forze conservatrici. La Lega: "Preferisce governare con Pd, socialisti e Macron?"

In vista delle elezioni europee del prossimo anno, il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani esclude un avvicinamento del partito alle forze conservatrici di Afd (Alternative fur Deutschland) e del Rassemblement National di Marine Le Pen, nel giorno in cui quest’ultima incontrerà il leader leghista Matteo Salvini. “Voglio essere chiaro, sono anche il vicepresidente del partito popolare europeo: per noi è impossibile qualunque accordo con Alternative fur deutschland (Afd) e con il partito della signora Le Pen”, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, intervenendo ad Agorà estate su Rai3. “Escludo la possibilità di firmare a nome Forza Italia” un’intesa che preveda questi partiti, ha aggiunto. Con la Lega, ha sottolineato, “nessun problema, siamo lieti di averla ma senza Afd e Le Pen”.

“Nei prossimi giorni ingressi significativi”

“Credo” che in Forza Italia “ci sarà qualche ingresso significativo nei prossimi giorni”, ha annunciato poi Tajani. “Il futuro di Forza Italia è quello di una grande forza moderata, saremo il centro della politica italiana e abbiamo un ruolo importante da svolgere, visto che il Pd si sta ormai spostando verso sinistra“, ha aggiunto. Forza Italia, secondo Tajani, può essere “un punto di riferimento” anche per i “delusi” del centrosinistra.

Lega: “Preferisce governare con Pd, socialisti e Macron?”

“Davvero l’amico Tajani preferisce continuare a governare con Pd, socialisti e Macron? La Lega lavora per cambiare la maggioranza in Europa e dare vita, finalmente, a un progetto di centrodestra unito, capace di dare risposte concrete ai cittadini dopo anni di mal governo delle sinistre”. Così in una nota gli europarlamentari della Lega Marco Zanni (presidente gruppo Id) e Marco Campomenosi (capo delegazione Lega al Parlamento Europeo), in risposta alle dichiarazioni di Tajani.”Non è il momento dei diktat, né di decidere a priori chi escludere dal progetto di centrodestra europeo, tanto più se questo arriva da chi fino a oggi è stato a braccetto di Pd e socialisti in Ue – aggiungono -. Chiediamo più rispetto per i colleghi del gruppo Id: è proprio grazie ai voti dei nostri alleati francesi del RN e tedeschi di AfD se, insieme al Ppe, siamo riusciti a respingere l’ultima eurofollia green non più tardi della scorsa settimana. Ci rifiutiamo di pensare che qualcuno che si definisce ‘di centrodestra’ possa preferire Macron e le sinistre alla Le Pen. Il percorso indicato da Matteo Salvini è l’unica alternativa possibile: altrimenti, forse qualcuno nel Ppe vuole illudere gli elettori fingendo di cercare un’altra strada ma, di fatto, continua a scegliere di governare un continente secondo l’agenda dettata da sinistre illiberali, nemiche di industria e lavoro, che fomentano le piazze in Francia e in Belgio”. 

Tajani: “Accordo con Salvini anche domani, impossibile con Le Pen e Afd”

Possibile allearsi con Salvini in Europa?Con Salvini dopo le elezioni europee assolutamente sì, noi correremo con il Ppe e poi dopo il voto con Salvini siamo pronti ad un’alleanza sia all’estero che in Italia. Il problema non è mai stato Salvini ma Alternative für Deutschland e la signora Le Pen. Come si fa a governare l’Europa con chi è contro L’Europa? Il Ppe e Fi non possono fare alleanze con loro. Il problema non è assolutamente Salvini. La Lega è un’altra cosa. Con la Lega l’accordo si può fare anche domani mattina con Alternative für Deutschland e Le Pen è impossibile, non si può fare né oggi né domani né dopodomani”. Così Tajani ha precisato la sua posizione incontrando i cronisti fuori Montecitorio. 

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