Si è conclusa dopo poco più di dieci minuti la riunione della cabina di regia convocata d'urgenza a palazzo Chigi

Si è conclusa dopo poco più di dieci minuti, con il via libera alle modifiche della quarta rata del Pnrr, la riunione della cabina di regia sul Piano nazionale di ripresa e resilienza convocata d’urgenza a palazzo Chigi dal ministro agli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto. “La proposta di modifiche alla quarta rata inviata a Ue e Parlamento. Chiederemo l’intera rata, nessun definanziamento”, ha detto il ministro. 

Condivise con Ue 10 modifiche su 27 obiettivi, via a revisione quarta rata

Sono state condivise con la commissione europea 10 modifiche su 27 obiettivi che hanno ottenuto il via libera della cabina di regia sul Pnrr. Lo si apprende al termine della riunione a Palazzo Chigi. Da oggi, viene spiegato, può partire il processo formale di revisione della quarta rata del Piano nazionale di ripresa e resilienza

Pnrr, Schlein: “Meloni venga in Parlamento e spieghi ritardi”

Ci sono 19 miliardi di euro che l’Italia avrebbe potuto incassare già da febbraio con la terza rata del PNRR: siamo a luglio e non ne abbiamo traccia. Ci sono altri 16 miliardi di euro, la quarta rata, per i quali dovevamo presentare la domanda a fine giugno: siamo all’11 luglio e tutto tace. Tace soprattutto la presidente del Consiglio, in silenzio da giorni per i guai giudiziari dei suoi ministri e sottosegretari mentre l’Italia rischia di perdere le risorse che faticosamente ha ottenuto dall’Unione europea. La presidente Meloni si assuma le sue responsabilità e venga a spiegarci in Parlamento perché non si è ancora visto un euro della terza rata del Pnrr e perché rischia di slittare anche la quarta, si ricordi che parliamo di risorse che riguardano investimenti strategici per le imprese, il lavoro e le vite delle persone e ottenerle è essenziale per far ripartire il Paese. Una cosa è certa: non possiamo perdere la storica opportunità del Pnrr perché il governo passa il suo tempo a difendere Santanchè, La Russa e Delmastro”. Lo dichiara la segretaria del Pd, Elly Schlein

Salvini: “Conto che si oggi si chiuda rimodulazione”

“Alle 13.30 si riunisce la cabina di regia sul Pnrr a Roma, conto che con oggi si chiuda il discorso sulla rimodulazione, si mettano a terra e si spendano bene tutti i soldi che abbiamo chiesto in prestito”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e vicepremier, Matteo Salvini, durante il suo interventi all’inaugurazione del primo tratto della Quarta Corsia Dinamica della A4 Milano-Brescia. “Pi ci sono alcune riflessioni che farò con i ministri competenti sulla sostenibilità. Mi seccherebbe che coi soldi presi a prestito con il Pnrr finanziassimo le centrali a carbone in Cina”, ha aggiunto Salvini. 

Giorgetti: “Andamento cassa? Stiamo gestendo situazione”

“Auspico che queste risorse arrivino, se non arrivano diventa un problema, è evidente. Al momento siamo in grado di gestire la situazione“. Lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ‘Dedicata a te’ la carta distribuita da Poste italiane, con la quale verra’ erogato un contributo governativo per l’acquisto di generi alimentari di prima necessita’, previsto dalla Legge di Bilancio. “Se la terza rata fosse entrata prima sarebbe stato meglio, ma stiamo gestendo la situazione confidando che quanto prima questa terza rata venga somministrata”, ha osservato Giorgetti. “Spero che la cabina di regia di oggi faccia passi avanti sulla riallocazione la piu’ efficiente possibile di questi fondi”, ha spiegato il ministro. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata