Il presidente dell'associazione magistrati: "Apre ad altre riforme come la non obbligatorietà dell'azione penale"
“La separazione delle carriere è pericoloso per la democrazia”. Lo ha detto Giuseppe Santalucia, presidente dell’Anm, associazione nazionale magistrati, ai microfoni di Radio Anch’io. “La separazione delle carriere apre ad altre riforme come la non obbligatorietà dell’azione penale che, invece, noi riteniamo essere un presidio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge – ha affermato – Un pm separato dalla giurisdizione e quindi fuori dal meccanismo di compensazione e controllo che ad oggi prevede la Costituzione, lo lasceremo da solo? Si controllerà da solo o ci sarà qualcuno che ambirà a quel controllo?” “Quello non potrà che essere il potere politico – ha aggiunto – dire che in altri Paesi già accade, non vuol dir nulla. Non si possono trasportare modelli da un Paese all’altro”. “Credo – ha concluso – che occorra stare molto attenti”.
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