Il leader pentastellato: "Guerra contro i poveri del governo sta provocando un grave danno all'economia"
L’opposizione continua ad attaccare il governo Meloni dopo la scelta di interrompere il reddito di cittadinanza. La prima conseguenza di questa decisione si è concretizzata con lo stop del sussidio a 169mila famiglie a partire da agosto. “Sta provocando un disastro annunciato“, ha detto il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte vicino a Montecitorio, Roma. “Attenzione questa guerra contro i poveri sta provocando un grave danno all’economia del Paese. Confesercenti certifica un danno di un miliardo di euro l’anno a carico di imprenditori e commercianti perchè questi sono soldi che entravano direttamente nel circuito dei consumi. Abbiamo chiesto al governo di convocare un Consiglio dei ministri per provvedere subito a porre rimedio a queste decisioni sciagurate“, ha aggiunto. “Se qualcuno ci accusa di scatenare una bomba sociale si rende responsabile di un comportamento ignominioso. Certificare e prevedere quello che il buon senso suggerisce e cioè che ci sarebbe stato un problema non significa volerlo provocare. Quindi non ribaltiamo i ruoli, noi abbiamo cercato con la manifestazione dei 20mila del giugno scorso di rappresentare le condizioni reali del Paese. Accusare noi di aver provocato questo disagio è follia pura”, ha concluso Conte.
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