Il sindaco di Milano, Beppe Sala, chiede lo stato di emergenza a una settimana dal nubifragio che ha colpito la città provocando estesi danni. “È passata una settimana dal nubifragio che ha colpito la nostra città. La quantificazione dei danni non è definitiva, ma riteniamo che Milano abbia subito un danno intorno ai 50 milioni“, ha detto il primo cittadino meneghino in un video sui social, annunciando che “insieme al governatore della Lombardia, abbiamo richiesto la dichiarazione di emergenza ambientale in modo da ottenere dal governo, tramite l’inserimento dei dati sulla piattaforma regionale, il risarcimento dei costi che dovremo sostenere”.
“Oggi ho riunito tutte le partecipate del Comune per fare il punto della situazione e per stabilire i passi da fare nelle prossime settimane, con l’obiettivo di riportare Milano alla completa normalità entro fine agosto. In questi giorni abbiamo visto all’opera le strutture del Comune, la protezione civile, la polizia locale, Atm, Amsa, MM, A2A. Anche l’Esercito ci ha dato una mano, ma ovviamente molto resta da fare. E anche se agosto è il mese peggiore per trovare personale e aziende esterne per operare, non possiamo permetterci di sprecare tempo”, ha proseguito Sala. Per quanto riguarda i mezzi pubblici di superficie, “il vero problema – ha spiegato Sala – è alle linee elettriche aeree, ma l’obiettivo è di avere tutto in ordine per il 4 settembre“. A ogni modo “oggi l’83% della rete è attiva, e nel fine settimana “si arriverà al 90%”, ha detto Sala. Mentre per quanto riguarda le strade, a fronte di 2500 interventi da eseguire, “ne abbiamo già fatti più di 1800”, ha concluso.
“Ammontano a oltre 1,65 miliardi di euro le segnalazioni dei danni causati dal maltempo in Lombardia pervenute ad oggi alla Protezione civile. Una cifra che dà la misura dell’entità straordinaria degli eventi climatici che si sono abbattuti sulla nostra regione e che non comprende ancora, tra gli altri, la quantificazione dei danni stimata dal Comune di Milano“, ha dichiarato Romano La Russa, assessore alla Protezione civile di regione Lombardia, che oggi ha effettuato un sopralluogo a Saronno e Gerenzano (Varese), tra i territori più colpiti dal maltempo.