Dalla deroga al tetto dei compensi per il Ponte sullo Stretto all'inasprimento delle pene sui piromani, passando per il caro voli verso le isole
Si è concluso dopo circa tre ore a Palazzo Chigi il Consiglio dei ministri numero 47, che era convocato alle 17.00. Sul tavolo del cdm tra le altre cose il Dl asset, che si occupa tra le altre cose di taxi e del caro voli, e il tema giustizia.
Tra le prime misure approvate c’è la deroga al tetto dei compensi per i super esperti che lavoreranno per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. È quanto si apprende mentre il Cdm è ancora in corso. Si tratta di una norma fortemente voluta dal Mit di Matteo Salvini, per garantire il coinvolgimento dei migliori professionisti.
A quanto si apprende da fonti di governo, c’è anche l’esclusione del settore dell’autotrasporto merci dalle competenze dell’Art, l’autorità dei trasporti, con la conseguente soppressione del contributo annuale da parte degli autotrasportatori, per venire incontro alla crisi del comparto. È anche questa una norma voluta da Matteo Salvini.
Ok a decreto giustizia, anche stretta su piromani
Sempre da quanto si apprende, il Consiglio dei ministri ha dato anche il via libera al decreto sulla giustizia che prevede, tra le altre misure, sanzioni più severe per gli incendi dolosi.
Il decreto estende a una serie di ipotesi di reato di criminalità grave degli strumenti investigativi previsti contro le mafie, e in particolare l’impiego delle intercettazioni anche ambientali. L’obiettivo è rendere più omogeneo il sistema e rafforzare i principali strumenti di contrasto a reati di particolare gravità, come quelli aggravati dal “metodo mafioso”, con finalità di terrorismo, reati di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti e sequestro di persona a scopo di estorsione. Si creano anche archivi digitali inter-distrettuali per la conservazione delle intercettazioni registrate. I luoghi di ascolto restano presso le singole Procure. Compito del Ministero è l’allestimento e la manutenzione delle infrastrutture: i dati restano coperti dal segreto investigativo, nessuno, impegnato nell’allestimento o manutenzione, potrà in alcun modo avere accesso ai dati che non saranno in chiaro. Per il contrasto dei roghi, viene aumentata la pena minima prevista per l’incendio doloso da quattro anni a sei anni di reclusione; per quello colposo da uno a due anni. Si aggiunge una ulteriore circostanza aggravante: si prevede un aumento di pena da un terzo alla metà se il fatto è stato commesso “con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti allo svolgimento di servizi nell’ambito della prevenzione e della lotta attiva contro gli incendi boschivi o al fine di trarne profitto per sé o per altri”.
Tajani: “Approvate misure per caro voli su isole”
“Il Governo lavora contro ogni pratica commerciale scorretta che penalizzi la Sardegna e la Sicilia. Per questo oggi in Cdm abbiamo approvato misure contro il caro voli da e verso le Isole. Un percorso iniziato dal Presidente Schifani, anche per salvaguardare la stagione turistica”. Lo scrive su Twitter il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Abrogato ultimo divieto Covid: stop a isolamento
“Abbiamo abrogato l’ultimo divieto” previsto per contenere il Covid, l’isolamento. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. Un provvedimento consentito, ha spiegato, “dall’andamento epidemiologico, la disponibilità di vaccini e farmaci, che non rendono più necessaria questa misura, che peraltro negli ultimi tempi è stata largamente disattesa”. “Credo che sia una norma di buon senso. Il ministero della Salute continuerà a monitorare, se fosse necessario adotteremo tutte le misure”, ha concluso.
Salvini: “Su Ponte Stretto zero polemiche, si va avanti”
“È passata la norma sui compensi per chi lavora al Ponte sullo Stretto, che devono essere adeguati a quelli delle altre società, come quelli del Giubileo. Se dobbiamo prendere un ingegnere che lavora da Anas o da Fs dobbiamo garantirgli quantomeno lo stesso stipendio”, ha invece sottolineato il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, sulla deroga al tetto ai compensi per i super esperti che lavoreranno al Ponte sullo Stretto. La norma riguarda “i dirigenti, non i manager. Gli ingegneri e gli architetti e io ho proposto di coinvolgere anche i giovani. Quindi zero polemiche e si va avanti“, ha concluso il ministro.
Nordio: “Su intercettazioni rispondiamo a richieste Antimafia”
“Abbiamo introdotto norme contro la criminalità organizzata, per dare una definizione normativa certa alle incertezze giurisprudenziali che hanno provocato oscillazioni che sono state emanate”, ha dichiarato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sulle misure approvate in tema di intercettazioni. In particolare, ha spiegato Nordio, viene “estesa la possibilità di intercettazioni per finalità di terrorismo e mafia. Adottato anche un provvedimento su richiesta dall’Antimafia per garantire la certezza dei dati che oggi vengono gestite da 134 procure, che resteranno sovrane nell’accesso a queste intercettazioni, alle quali il ministero resta estraneo”. I server saranno accentrati “in 4 sedi per garantire l’integrità e la segretezza di queste delicatissime strutture. In questo modo abbiamo accolto una pressante richiesta della Dna – ha sottolineato -. Mi preme assicurare che la gestione e la manutenzione non permettono l’accesso da parte del ministro ai contenuti delle intercettazioni”.
Nordio ha inoltre commentato: “Ho detto fin dal primo giorno che sono contrario alle intercettazioni a strascico e alle diffusioni pilotate che vulnerano la dignità delle persone, mai contrario alla intercettazioni come mezzo di prova per i reati più gravi“.
Ok a prelievo su extraprofitti banche. Salvini: “Norma di equità sociale”
Approvato anche il prelievo sugli extraprofitti delle banche per il 2023. “Il ministro Giorgetti ha portato in Cdm una norma di equità sociale, cioè un prelievo sugli extraprofitti delle banche limitato al 2023. Tutti gli introiti andranno a due voci: aiuto mutui prima casa, sottoscritti in tempi diversi da quelli attuali, e taglio tasse“, ha annunciato Salvini.
Prelievo su extraprofitti del 40%
“L’innalzamento dei tassi della Bce ha portato ad un innalzamento del costo del denaro per famiglie e imprese. Non c’è stato un altrettanto importante aumento per i consumatori. Quindi in questo gap si verrà a contare un 40% di prelievo dagli extraprofitti multimiliardari delle banche“, ha spiegato ulteriormente il titolare delle Infrastrutture.
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