Secondo un articolo di Repubblica, è stata interprete di Salvini a Mosca e sui suoi social compaiono "foto con un affiliato alla Wagner"
Crescono le polemiche attorno alla figura di Irina Osipova, che potrebbe essere assunta a Palazzo Madama. “In tutti i grandi Paesi europei i candidati a posti delicati nella macchina dello Stato sono valutati per le competenze (e ci mancherebbe!) e ricevono anche un nulla osta di sicurezza. Possibile che i concorsi parlamentari non prevedano nulla di simile?”. Lo scrive su X la deputata del Pd e vicepresidente della commissione Esteri della Camera, Lia Quartapelle, postando un articolo di Repubblica.it in cui si legge che “la russa Irina Osipova, fan putiniana e sovranista, vince il concorso al Senato: sarà impiegata di palazzo Madama“, e che sarà “assunta dal 1 novembre la figlia 35enne dell’ex direttore del centro russo di scienza e cultura della Capitale. Nel 2016 si candidò con Fratelli d’Italia alle comunali di Roma. Interprete di Salvini a Mosca“, sui suoi social compaiono “foto con un affiliato alla Wagner”. Sul portale concorsi del Senato risulta che Osipova si è piazzata 78esima, con punteggio di 87,2, nella graduatoria finale del concorso pubblico bandito da Palazzo Madama per 60 posti di coadiutore parlamentare.
In tutti i grandi paesi europei i candidati a posti delicati nella macchina dello Stato sono valutati per le competenze (e ci mancherebbe!) e ricevono anche un nulla osta di sicurezza. Possibile che i concorsi parlamentari non prevedano nulla di simile? https://t.co/dHn2KNtn9o
— Lia Quartapelle (@LiaQuartapelle) September 8, 2023
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata