La premier al termine dei lavori: "Su Ucraina compromesso importante, andrò in Cina. La Via della Seta non è l'unico elemento di rapporto con Pechino"

Punto stampa della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dei lavori del G20 di Nuova Delhi.”Ci congratuliamo con l’India per il successo di una edizione non facile del G20. L’Italia ha offerto fin dall’inizio la sua collaborazione alla presidenza indiana, non solo per gli eccellenti rapporti, ma soprattutto perché continuiamo a essere convinti che il G20 si un forum multilaterale ovviamente strategico, nella misura in cui consente di dialogare efficacemente con le nazioni emergenti e con i Paesi del Sud globale. Le nazioni rappresentate nel G20 rappresentano complessivamente i due terzi della popolazione mondiale, il 75% del commercio, l’80% del Pil del mondo. Il successo della presidenza indiana era strategico anche rispetto al contesto internazionale che stiamo affrontando, particolarmente con l’aggressione russa all’Ucraina. Qui abbiamo dimostrato che siamo attenti alle esigenze dei Paesi del Sud e che non vogliamo contrapposizioni tra i Paesi del Sud e quelli del Nord” le parole della premier.

Meloni: “Riuscita importante per Italia che ospiterà G7”

“Credo che sia molto importante la riuscita di questo G20 particolarmente per l’Italia che, come sapete, il prossimo anno ospiterà il G7 e ovviamente quello che accade nell’ambito del G20 tende inevitabilmente a ripercuotersi su quello che accade nel G7, anche tenendo in considerazione che le prossime due sessioni del G20 saranno condotte da due Paesi che fanno parte dei Brics, il Brasile e il Sudafrica”

Meloni: “Lavorato per riferimento a Ucraina in dichiarazione finale”

“Noi abbiamo lavorato per una dichiarazione che avesse un riferimento preciso e specifico all’Ucraina, non era un risultato scontato se si tiene in considerazione che le ministeriali che hanno preparato il G20 sono tutte quante uscite senza una dichiarazione finale”.

Meloni: “Dichiarazione di compromesso ma comunque importante”

La dichiarazione conclusiva dei leader del G20 “è una dichiarazione di compromesso ma io la considero comunque molto importante nell’attuale contesto. Chi ha seguito le negoziazioni sa che è stato un lavoro lungo e difficile”. 

Meloni: “Russia firmato dichiarazione finale per evitare isolamento”

“Alla vigilia di questo vertice molti si aspettavano e qualcuno sperava che non ci sarebbero state delle conclusioni e quindi il fatto che ci siano significa che si sono fatti passi avanti significativi. Il passo avanti significativo che non si può nascondere è che si fa esplicito riferimento alle risoluzioni di condanna da parte dell’Onu dell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina. Si può vendere come si vuole ma questa è la realtà. È stato un lavoro complesso, diciamo di cesello, penso che anche la Russia abbia sottoscritto le conclusioni probabilmente per evitare un isolamento. Considero le conclusioni ottime per la posizione di partenza. Non vedo passi indietro”. 

Meloni: “Con Li Qiang dialogo cordiale e costruttivo”

Nel bilaterale con il primo ministro cinese Li Qiang “abbiamo avuto un dialogo cordiale e costruttivo su come possiamo approfondire il nostro partenariato bilaterale”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un punto stampa al termine dei lavori del G20 di Nuova Delhi. 

Meloni: “Via della Seta non è unico elemento rapporto con Pechino” 

“Sono stata molto contenta del clima cordiale e costruttivo nel quale si è svolto l’incontro con il primo ministro cinese, che non conoscevo. Si è parlato anche di Via della Seta, ma non soltanto. Noi con la Cina abbiamo un partenariato strategico, e quindi sì, c’è il tema della Belt and Road Initiative, ma non è l’unico elemento che costruisce il nostro rapporto bilaterale con la Cina. Il tema è come continuare a garantire, indipendentemente dalle scelte che faremo sulla Belt and Road Initiative, un partenariato che può essere vantaggioso per entrambi”, ha aggiunto.

Meloni: “Spero a Pechino prima possibile ma non c’è data” 

“All’esito delle interlocuzioni e delle valutazioni che insieme alla Cina stiamo facendo” su come continuare a garantire un partenariato vantaggioso per entrambi i paesi, “io intendo mantenere il mio impegno a recarmi in Cina. Spero il prima possibile, non c’è ancora una data, l’invito è reiterato, ma credo che abbia maggiore senso andare quando avremo maggiori elementi su come rafforzare la nostra cooperazione bilaterale e su come andare avanti”. 

Meloni: “Curioso stallo commissione Ue su dossier Lufthansa”

“Il commissario Gentiloni? Sicuramente la questione di Ita-Lufthansa gli è stata sottoposta, in particolare dal ministro Giorgetti che ringrazio per il suo lavoro, perché sta accadendo qualcosa di obbiettivamente curioso: la stessa Commissione europea che per anni ci ha chiesto di trovare una soluzione al problema Ita, quando troviamo una soluzione la blocca. Noi non stiamo più capendo e vorremmo una risposta, e su questo è stato interessato anche il commissario Gentiloni”.

Meloni: “Errore fare scelte politiche su Bei, candidato Italia figura tecnica”

“Non c’è stata una riunione dei membri europei del G20, e sul tema delle nomine della Banca europea degli investimenti posso dire che noi abbiamo candidato una figura tecnica, riconosciuta da tutti. Non abbiamo fatto una scelta politica. Leggo nel dibattito in corso scelte che potrebbero essere politiche, e secondo me sarebbe un errore. Penso che se dovessimo sottomettere le massime istituzioni finanziarie europee a scelte di partito mineremmo la terzietà di queste istituzioni. Bisogna quindi essere molto prudenti, in ogni caso non mi pare che la decisione arriverà immediatamente”.

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