Governo, Salvini: “Io e Meloni stesso obiettivo, non ci divideranno”

Intervento del leader della Lega dal palco del raduno di Pontida: "Tassa extraprofitti è priorità, siamo destinati a vincere le Europee"

Intervento sul palco del raduno di Pontida per il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini. “La droga è buio, è la fine, è la sconfitta, è merda. Con la Lega al governo non ci sarà mai lo Stato spacciatore. Noi vogliamo vendere ai nostri ragazzi sogni e speranze, non sostanze” ha esordito il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture.

“Dal prato di Pontida con due giorni di anticipo buon compleanno all’unico e irripetibile Umberto Bossi. Se non avesse cominciato lui da solo, noi non saremmo qua” le parole di Matteo Salvini, chiudendo la giornata clou del raduno di Pontida. “Il miracolo, la forza, lo spirito, il cuore della Lega è in piccola parte su questo palco ma è in gran parte vostro”, ha aggiunto. 

“Prima di me sul palco ha parlato Marine Le Pen. C’è un filo che ci accompagnerà nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Siamo destinati e determinati a vincere. Nel nostro destino c’è la vittoria, in Italia e in Europa. Avere la sinistra con le sue folli politiche non sarebbe sufficiente. Se dobbiamo scegliere tra Macron e Marine Le Pen, non ho nessun dubbio: tutta la vita con Marine Le Pen”. 

 “È fondamentale mandare a casa la sinistra dal governo in Europa per difendere il nostro modello alimentare, culturale e sociale”. Lo ha detto il leader della Lega, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, durante il suo intervento dal palco del raduno del Carroccio a Pontida. “Io non voglio guidare un movimento che si accontenta di prendere qualche voto in più. Non mi interessa solo governare bene, mi interessa che 60 milioni di italiani possano tornare a sognare in grande, a fare due, tre, cinque figli”, ha sottolineato in un altro passaggio. 

Salvini: “Io qui e Giorgia a Lampedusa, non ci divideranno”

“Matteo Salvini a Pontida e Giorgia Meloni a Lampedusa sono la sintesi di un destino comune, non riusciranno a dividerci”. Lo ha detto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, intervenendo dal palco del raduno del Carroccio a Pontida. “Qualche giornalista cerca la lontananza tra Pontida e Lampedusa. Ribadisco che la Lega ha tutto l’obiettivo di andare avanti non solo per cinque anni, ma per dieci anni.Prepariamoci a dieci Pontide con la Lega al governo”, ha aggiunto. “Provano a dire che questa Pontida sarà un problema per il governo. È vero il contrario, io sono garante del fatto che questo governo andrà avanti per cinque anni, non un minuto di meno”. 

Salvini: “Contro invasione migranti usare ogni mezzo permesso da democrazia”

“Ho fatto, faccio e farò e tutti insieme faremo tutto quello che è democraticamente permesso per bloccare un’invasione che rischia di essere disastrosa. Ogni mezzo necessario che la tecnologia e la democrazia ci mettono a disposizione deve essere utilizzato”. Lo ha detto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, intervenendo dal palco del raduno del Carroccio di Pontida, a proposito dell’emergenza migranti.

Salvini: “Su extraprofitti non torneremo indietro, priorità Lega”

“Ne parlava prima Giancarlo Giorgetti, che ha letto la lettera-appello di un anziano 94enne. La tassa sugli extraprofitti delle banche per la Lega è una priorità, non torneremo indietro”.

“Quello che recuperemo dalle banche e dai furbetti del reddito di cittadinanza vanno ad aumentare stipendi e pensioni. Speriamo che la manovra del 2024 ci consenta di avere più spazio. Vivono su Marte quelli che pensano di introdurre il Patto di stabilità tutto tagli e sacrifici. L’Ue è nata per garantire la felicità e la piena occupazione. Abbiamo il dovere di cambiare questa Europa”. 

Salvini: “Siamo scomodi, saluti e baci a chi se ne va”

“Siamo scomodi. Se nel 2023 celebriamo una Pontida del genere, se stanno arrivando nuovi tesserati e nuovi consiglieri regionali, è perché il popolo della Lega e di Pontida non si è mai arreso. Fatevi dire grazie dal profondo del cuore. Per uno che se ne va, altri dieci arrivano. Saluti e baci a chi ha fatto altre scelte, noi siamo la grande Lega, voi siete la grande Lega e per me siete la vita”. Così il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, chiudendo il suo intervento dal palco del raduno del Carroccio a Pontida.

Salvini: “Bacioni a Richard Gere, se ti piacciono apri tue ville”

“Siccome noi siamo quelli che le cose le fanno, all’udienza di ottobre a Palermo, guardando in faccia Richard Gere, porterò il sorriso di Pontida. Richard, bacioni.Se ti piacciono tanto, apri le tue ville e portateli a casa tua”. Lo ha detto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, parlando dal palco del raduno della Lega di Pontida. L’attore sarà presente in aula il 6 ottobre come testimone nel processo Open Arms, in corso a Palermo, a carico di Salvini, all’epoca dei fatti ministro dell’Interno: l’accusa è di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio per aver ritardato lo sbarco di 147 migranti nell’agosto del 2019. 

Salvini: “Finché Islam sarà intollerante va guardato con attenzione”

“Nel 2023 quasi tutte le religioni si limitano alla sfera dell’anima e non entrano, invece, nella vita quotidiana, a parte una che non è una religione, ma un tentativo di imporre un modo di vivere diverso dai diritti che uomini e donne si sono conquistati. Fino a che l’Islam non deciderà di essere una cultura tollerante di chi non la pensa come lui, l’Islam dovrà essere guardato con estrema attenzione, perché tribunali islamici alternativi non ne voglio in Italia e in Europa. Mettetevi d’accordo con voi stessi, socialisti: l’8 marzo e il velo islamico non vanno d’accordo”. Lo ha detto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, nel suo intervento dal palco di Pontida.