Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy che parla del progetto di riordino del settore
“Il governo finanzia la social card con altri 100 milioni di euro destinati al carburante e io credo che lo stesso possano fare le grandi compagnie petrolifere per quanto riguarda la loro rete di distribuzione e abbiamo avuto già i primi riscontri positivi”. Così Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, a margine della Assemblea della Faib a Roma. “Con il ministro dell’Ambiente, Pichetto Fratin – ha poi aggiunto – abbiamo presentato alle associazioni che rappresentano le imprese distributrici di carburante un progetto di riordino del settore che prevede anche la riduzione dei punti vendita, francamente eccessivi rispetto alle potenzialità del settore, per razionalizzare le risorse e abbiamo convenuto che questo riordino sia finanziato nei prossimi anni a cominciare dalla prossima manovra economica”.
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