La ministra del Lavoro a margine di un convegno della Cisl a Roma
La questione migranti è sotto i riflettori di tutta Europa, soprattutto dopo i recenti sbarchi a Lampedusa e alle forti tensioni tra Italia, Francia e Germania. A commentare la situazione c’è anche la ministra del Lavoro Elvira Calderone. “Noi teniamo conto di quelle che sono le richieste che vengono dai datori di lavoro. ll fatto di aver scelto di cambiare la fisolosofia della norma sugli interventi e quindi a favore degli ingressi regolari vuol dire che vogliamo certamente avere un approccio di sistema che consenta di programmare certamente degli ingressi qualificati attraverso una procedura regolare di rilascio degli permessi di soggiorno, chiunque abbia frequentato nel Paese dei corsi di formazione possono entrare fuori quota ma tutto questo deve conciliarsi con il fatto che l’Italia è un paese con dati di performance sulla produttività del lavoro interessanti noi abbiamo ancora un lotto importante di lavoratrici e lavoratori che non lavorano. Noi dobbiamo quindi lavorare per assorbire tra i residenti chi non lavora e poi ragionare su una quota di assorbimento tra i lavoratori extra europei”, ha detto Calderone a margine di un convegno a Roma promosso dalla Cisl.
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