Oltre a circa 90 lavoratori arrivati in autobus dall’Emilia Romagna, presenti anche delegazioni da altri stabilimenti in Italia
È iniziato intorno alle 13 di martedì il presidio dei lavoratori della Magneti Marelli all’esterno del Ministero delle imprese e del Made in Italy, in Via Molise 2 a Roma. Lo sciopero è collegato al tavolo dei sindacati con lo staff del ministro Adolfo Urso. Oltre a circa 90 lavoratori arrivati in autobus dall’Emilia Romagna, presenti anche delegazioni da altri stabilimenti in Italia, per un totale di circa duecento persone. “Giù le mani da Crevalcore”, uno dei cori dei lavoratori. “L’azienda deve ritirare la procedura di chiusura dello stabilimento” è la richiesta al Ministero. “Devono salvare 230 famiglie, Crevalcore non si tocca” spiegano i lavoratori in presidio.
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