Il leader di Azione, Carlo Calenda, ha parlato a margine della presentazione delle proposte del suo partito sulla Nadef. “Oggi presentiamo la nostra analisi fatta sulla Nadef, quello che emerge è un Paese sul baratro, che pagherà nel 2026 104 miliardi di servizio al debito, con una situazione internazionale instabile. Emerge anche che questo governo farà 15,7 miliardi di deficit più altri 10 miliardi che oggettivamente oggi non si sa come riuscirà a coprire”.
“La nostra proposta è molto semplice, 10 miliardi sulla sanità anche a spese dei tagli del cuneo fiscale che sono molto ridotti in termini di importi. Se non c’è un impegno del governo a fare questo investimento sulla sanità, noi non voteremo lo scostamento di bilancio, perché non si può fare deficit in una situazione molto pericolosa, per fare tagli provvisori di tasse invece di mettere a posto la questione sanitaria” aggiunge Calenda.