La presidente del Consiglio: "Il nostro obiettivo è dire che al secondo figlio l'asilo nido è gratis"
Sulla famiglia “la misura più significativa” prevista in legge di bilancio “riguarda il tema della decontribuzione delle madri. Noi prevediamo che le madri con due figli o più non paghino i contributi a carico del lavoratore”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio dei ministri. “Il concetto che vogliamo stabilire è che una donna che mette al mondo almeno due figli, in una realtà in cui noi abbiamo disperato bisogno di invertire i dati sulla demografica, ha già offerto un importante contributo alla società, e quindi lo Stato cerca di compensare pagando i contributi previdenziali”, aggiunge. Sulla famiglia “non confermiamo il taglio dell’Iva sui prodotti per la prima infanzia perché purtroppo il taglio dell’Iva è stato assorbito dagli aumenti di prezzo, e quindi non penso valga la pena rinnovare questa misura” ma “aggiungiamo tre ulteriori misure per un importo di un miliardo di euro. Continuiamo a lavorare sul congedo parentale, aggiungendo un ulteriore mese utilizzabile fino a 6 anni di vita del bambino retribuito al 60%. Aumentiamo in modo significativo il fondo per gli asili nido. Il nostro obiettivo è dire che al secondo figlio l’asilo nido è gratis. Questo è il modo in cui vogliamo spendere le risorse, sono circa 180 milioni di euro” sottolinea la premier.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata