Il presidente della Repubblica è intervenuto alla cerimonia per il centenario del CNR
“La ricerca è uno strumento di pace“. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenuto stamani alla cerimonia per il centenario del Consiglio nazionale delle ricerche, che si tiene a Roma. “Questo reticolo di collaborazioni che sempre più si realizza, si intreccia, sviluppa al disopra dei confini, incompatibili con la ricerca scientifica – aggiunge – è un messaggio alternativo concreto, praticato alle tensioni internazionali che nella loro insensatezza creano drammatici problemi e sofferenze”.
Ricerca, Mattarella: “Non sia ostacolata da tensioni internazionali”
“È indispensabile che le collaborazioni scientifiche non vengano condizionate dalle tensioni internazionali“, ha aggiunto Mattarella. “Non vengano pregiudicate, ostacolate, interrotte dalle tensioni internazionali – aggiunge – significherebbe far salire sul piano della scienza le irrazionali tensioni che si registrano sulla scena internazionale”. “Per questo il ringraziamento è duplice, anche per questo contributo alla vita del mondo che la ricerca fornisce – continua – La ricerca di conoscenza è quel che unisce il genere umano nella sua migliore espressione”. “Per questo, ripeto la riconoscenza della Repubblica italiana ai ricercatori che in questo campo si impegnano”, conclude il capo dello Stato.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata