Il sottosegretario alla Giustizia: "In sede processuale dimostrerò la mia innocenza"
Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, torna a parlare dopo il rinvio a giudizio stabilito ieri dal gup di Roma con l’accusa di rivelazione di segreto d’ufficio per la vicenda di Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41 bis che per mesi protestò con lo sciopero della fame.
“Io sono uno dei pochi imputati che andrà a processo giocando nella stessa squadra del pubblico ministero che ha chiesto l’archiviazione una volta e il proscioglimento due volte”, ha detto il sottosegretario durante una visita al carcere di Rebibbia a Roma a margine della commemorazione di Germana Stefanini, uccisa dalle Br nel 1983.
“La vera opportunità è che il M5S chieda le dimissioni di una persona che ha difeso il 41 bis. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto. Ci sono cose che vengono prima del processo se sei un uomo e, quindi, io lo rifarei. Non mi aspettavo il rinvio a giudizio. Non penso ad accerchiamenti, la vivo ovviamente come una profonda ingiustizia, ma nella sede processuale dimostrerò la mia innocenza”, ha aggiunto Delmastro.
“Io continuo a ritenere che non ci sia nessun elemento di segreto, non mi perviene come segreto. A Bonelli sono state date le stesse indicazioni, lui ha fatto una domanda di accesso agli atti sbagliata e hanno riqualificato la sua richiesta come atto di sindacato ispettivo e quindi hanno conferito quanto richiesto. Io confermo che lì non c’è un segreto”, ha concluso Delmastro.
Delmastro, sottosegretario: “Orgoglioso aver difeso misura 41 bis”
“Nulla era segreto, anzi: avevo il dovere di rivelare che era in atto un attacco concentrico di anarchici e mafiosi contro il 41 bis. Sono orgoglioso di aver difeso questa misura: se fossimo stati indulgenti con Cospito, cosa avremmo dovuto fare con Messina Denaro?”. Lo scrive il sottosegretario Andrea Delmastro su X.
Nulla era segreto, anzi: avevo il dovere di rivelare che era in atto un attacco concentrico di anarchici e mafiosi contro il 41 bis. Sono orgoglioso di aver difeso questa misura: se fossimo stati indulgenti con Cospito, cosa avremmo dovuto fare con Messina Denaro? pic.twitter.com/L7NWRgrQfk
— andrea delmastro (@DelmastroAndrea) November 30, 2023
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