Tajani: "Voglio ricordarlo come un amico dell'Italia"
Il cordoglio della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la scomparsa di Henry Kissinger, morto oggi, 30 novembre, all’età di 100 anni. “Henry Kissinger è stato un punto di riferimento della politica strategica e della diplomazia mondiale. È stato un privilegio aver avuto, di recente, la possibilità di confrontarmi con lui sui vari temi all’ordine del giorno dell’agenda internazionale. La sua scomparsa ci rattrista ed esprimo il mio cordoglio personale e del Governo italiano alla sua famiglia e ai suoi cari”, ha detto la premier.
Tajani: “Amico dell’Italia e pilastro della diplomazia”
Anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha ricordato la figura di Kissinger. “Voglio ricordare Kissinger, Premio Nobel per la pace, come un amico dell’Italia e sostenitore convinto delle relazioni transatlantiche. Un pilastro della diplomazia, i giovani impareranno dai suoi scritti l’arte del dialogo e del negoziato sempre per il bene degli equilibri globali”, ha scritto Tajani su X.
La Russa: “Indiscusso riferimento per diplomazia internazionale”
“Henry Kissinger, lo stratega della politica estera americana, se n’è andato. Saggio, lungimirante, indiscusso riferimento della diplomazia internazionale, è stato una figura unica e il cordoglio unanime proveniente in queste ore da ogni parte del mondo ne è una ulteriore testimonianza”. Così il Presidente del Senato Ignazio La Russa.
Fontana: “Ci lascia grande protagonista della diplomazia”
“Henry Kissinger è stato un grande protagonista della diplomazia statunitense e mondiale del ‘900. Uomo del dialogo e della distensione, pragmatico e lungimirante, ci lascia in un momento complesso nel quale le sue idee erano ancora un punto di riferimento fondamentale per la geopolitica, per i diplomatici e per gli studiosi di tutto il mondo”. Lo dichiara il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
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