Così il leader di Italia Viva parlando della convention dei sovranisti guidata dal leader della Lega domenica nel capoluogo toscano
“Firenze è la città meno adatta a ospitare i sovranisti, perché per definizione è la città più universale, che da sempre deve il suo successo e i suoi soldi al fatto di essere al centro di commerci internazionali. L’idea che Salvini porti i leader sovranisti lì significa che, nonostante le frequentazioni familiari, di Firenze non ci ha capito nulla. Ma non è una novità, Salvini e Firenze hanno un rapporto complicato“. Lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi, parlando della convention dei sovranisti guidata dal leader della Lega Matteo Salvini domenica a Firenze. “Sull’ordine pubblico – ha aggiunto Renzi – ho piena fiducia nella piena collaborazione degli organizzatori e delle forze dell’ordine, della prefetta, del questore e di tutti gli altri. Quello che un po’ colpisce è che, se noi facciamo i sovranisti, l’Italia muore. L’Italia è per definizione un Paese che ha bisogno della globalizzazione, lo hanno capito tutti e lo capirà anche Salvini prima o poi”.
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