È tempo di bilanci per il Consiglio regionale di Palazzo Lascaris
19 Dicembre 2023
Trentasei leggi approvate nel 2023, in un processo all’insegna della semplificazione e dell’innovazione. Per il Consiglio regionale del Piemonte è tempo di bilanci in occasione della conferenza stampa di fine anno. Rispetto al 2022 sono dieci le leggi in più approvate, in 62 sedute – di cui 4 aperte – per un totale di 225 ore di lavoro in aula. Tra le più importanti l’istituzione della Festa del Piemonte, con l’obiettivo per il 2024 della scrittura dell’inno ufficiale della Regione, e l’approvazione della nuova legge elettorale. “Nuove leggi non significano però più burocrazia – ha precisato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia – Sono tutti provvedimenti volti ad ammodernare e rendere più agile il nostro impianto normativo”.
Allasia: “Necessità che il regolamento si svecchi”
Le forze politiche in questi dodici mesi hanno presentato complessivamente 37 proposte di legge: il primato spetta al Partito Democratico con 14, in un confronto costante tra maggioranza e opposizione, come dimostrano i 7233 emendamenti depositati (in tutto ne sono stati approvati 200). In vista del 2024 una delle priorità prima delle elezioni è rappresentata dalla modifica del regolamento del Consiglio Regionale. “Abbiamo necessità che il regolamento si svecchi come fatto con la legge elettorale, l’auspicio è che il Consiglio possa approvarlo nei primi mesi del 2024 – ha proseguito Allasia – È un regolamento vecchio da visionare per migliorare i processi legislativi“.
Cybersecurity e transizione digitale
Nel frattempo prosegue il lavoro sulla transizione al digitale in tema di cybersecurity, potenziamento delle infrastrutture e ammodernamento degli strumenti. Il nuovo sito web istituzionale ha raccolto oltre 1,3 milioni di visite, con la possibilità di effettuare un tour virtuale di Palazzo Lascaris. Inoltre è stato introdotto un nuovo sistema di voto elettronico per l’assemblea legislativa e di gestione nomine del Consiglio e della Giunta regionale. Proseguiranno anche nel 2024 infine i lavori di restauro di Palazzo Lascaris, dopo il ritrovamento di alcuni affreschi nell’atrio dell’ingresso, e della Biblioteca del Consiglio regionale, con la costruzione delle nuove partizioni e degli impianti.
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