Polemiche per il presepe ‘alternativo’ e Lgbtq+ proposto da + Europa, che mostra alcune scene del presepe: in una ci sono due madri per Gesù Bambino, in una due padri, in un’altra un bimbo nero e nell’ultima un presepe composto solo da persone non bianche. “Vogliono imporre il presepe obbligatorio nelle nostre scuole pubbliche e laiche per discriminare i bambini e i ragazzi delle altre religioni e nessuno dice niente. Invece, una cartolina di auguri postata sui social di Più Europa per celebrare lo spirito di inclusività e amore che dovrebbe contraddistinguere il Natale viene addirittura accusata di blasfemia. C’è chi usa i simboli religiosi contro le minoranze di questo Paese e c’è chi come noi vuole unire e mandare un messaggio di pace e libertà in un momento di festa come il Natale. Chi si scandalizza ritrovi la stella cometa del buon senso”. Lo scrive sui social Riccardo Magi, segretario di Più Europa dopo le polemiche nate per la cartolina natalizia pubblicata sui social del partito raffigurante quattro possibili Natività con famiglie ‘arcobaleno’.