A Palermo riprende il processo contro il leader della Lega

“Siamo qui davanti all’aula bunker a Palermo per il processo contro il ministro Salvini che oggi farà delle dichiarazioni: già avevano testimoniato Conte e Toninelli, Di Maio, Trenta, tutto l’ex governo ha dichiarato e constatato che fu una sua decisione personale di infliggere questo castigo a 160 persone, privandole dell’assistenza necessaria e tenendole in mare. Aspettiamo di sentire la sua versione, già sappiamo che il governo non sostenne la sua decisione e che fu una sua decisione personale”. Così Oscar Camps, fondatore della ong Open Arms, in una dichiarazione video poco prima dell’inizio dell’udienza di oggi a Palermo dove verrà sentito Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio per aver impedito, quando era ministro dell’Interno, lo sbarco dei migranti salvati dalla nave dell’ong spagnola. “Questo – aggiunge Camps – sta diventando più chiaro. Abbiamo piena fiducia nella giustizia italiana”.

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