6.800 soldati sono stati ripartiti su tutto il territorio nazionale: oltre 1300 solo a Roma
Sono stati ripartiti sul territorio nazionale i 6.800 militari destinati a concorrere – con le forze di polizia – alla tutela della sicurezza nelle città. Sono 800 i militari destinati a presidiare le stazioni ferroviarie di Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Bari e dei maggiori capoluoghi del Paese. “Il significativo incremento della aliquota di militari assegnati sul territorio nazionale è il segnale concreto dell’attenzione che il Governo sta rivolgendo alle richieste di maggiore vigilanza e prevenzione nelle nostre città”, ha dichiarato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, richiamando anche “l’impegno dell’Esecutivo, sin dal suo insediamento, per incrementare le assunzioni nelle Forze di polizia, che sta consentendo una significativa inversione di tendenza rispetto all’aggravamento delle carenze in organico registrato negli anni precedenti”.
Nella Capitale verranno impiegati 1394 militari per “Strade sicure” e 205 andranno a rafforzare i dispositivi di controllo nelle stazioni ferroviarie, con un aumento complessivo di 200 unità rispetto all’anno precedente. A Milano opereranno in tutto 801 militari, facendo registrare un incremento di 150 unità in confronto alle forze impiegate nel 2023. Sono 774 le donne e gli uomini dell’Esercito destinati nel 2024 a Napoli, 125 in più rispetto allo scorso anno. A Torino giungeranno ulteriori 50 militari che porteranno così a 593 il numero di quelli complessivamente presenti in città. Sono 125 le unità della Forza armata che saranno impegnate a Bologna, grazie all’invio quest’anno di 56 nuovi militari. Nel 2024 a Firenze verranno impiegati ulteriori 60 militari, portando così a 144 le unità operanti nel capoluogo. A Bari quest’anno saranno destinate 29 nuove unità, per un totale di 141 militari.
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