Alta tensione tra i parlamentari in merito al tema dell’interruzione della gravidanza. “Oltre a contestare la legge sull’aborto, si dice anche che l’aborto non è nemmeno possibile in caso di stupro. Una cosa vergognosa e violenta”, ha affermato il deputato del Partito democratico Alessandro Zan dopo la conferenza organizzata alla Camera sul diritto all’aborto, patrocinata dal Centro Studi Politici e Strategici ‘Machiavelli’, vicino agli ambienti della Lega. “Non è accettabile che in un’istituzione laica, come deve essere il Parlamento, si dicano certe mostruosità soprattutto ai danni della donna. Una cosa fatta tutta da maschi e da leghisti, mi pare veramente una vergogna”, ha aggiunto Zan. Il Carroccio poi avrebbe preso le distanze dall’iniziativa.