La replica del Mit: "Il ministro Salvini dimostra con i fatti l'attenzione alla sicurezza stradale"
“Apprezziamo l’invito del ministro Salvini a confrontarci sul testo della sua direttiva e a condividere le scelte sui limiti di velocità nelle aree urbane. La sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti è da sempre la priorità assoluta di tutti i sindaci, che sono i più titolati a valutare le diverse situazioni locali, le esigenze della mobilità e quelle legate alla sicurezza dei cittadini”. Così il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, in merito alla direttiva del Mit sui 30 km/h.
“Da molti anni – continua Decaro – d’intesa con tutti i livelli istituzionali a cominciare dal Mit svolgiamo opera di convincimento sull’importanza di rispettare le regole della strada, e sulla correlazione diretta che c’è fra la sicurezza di pedoni e ciclisti e la velocità del traffico automobilistico. Pensiamo che sia molto importante continuare a collaborare nel sensibilizzare i cittadini e siamo fiduciosi che si troveranno insieme le soluzioni migliori”.
Mit: “Salvini dimostra con fatti attenzione a sicurezza stradale”
“Il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini dimostra con i fatti l’attenzione per la sicurezza, basti pensare al nuovo codice della strada rinnovato dopo decenni e all’esame delle Camere: nessuno dei suoi predecessori era riuscito a concretizzarlo. Nell’esercizio delle sue funzioni, Salvini ha il dovere di interloquire con i sindaci e offrire collaborazione per evitare che alcune scelte, come quelle sui limiti di velocità, sortiscano effetti indesiderati rispetto agli obiettivi. La stella polare resta quella del dialogo e del buonsenso”. Così una nota del Mit, dopo le parole del presidente dell’Anci Antonio Decaro.
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