Angelo Bonelli (Avs): "Giudizio deve essere terzo, ha fatto bene Zaratti a dimettersi"
Molte le reazioni della politica dopo lo scioglimento, da parte del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, del Giurì d’onore costituito per verificare le accuse di falsità rivolte dal leader M5S Giuseppe Conte con riferimento ad alcune affermazioni dette dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni in aula in tema di ratifica della riforma del Mes (Meccanismo Europeo di Stabilità). Lo scioglimento è stato deliberato su richiesta dello stesso Conte dopo le dimissioni dei componenti dell’organismo rappresentativi di Pd e Avs. E, proprio riguardo a queste dimissioni, Alessandro Colucci (Noi Moderati), membro della commissione, ha detto a LaPresse: “Mi auguro solo che non ci sia stata una scelta politica che abbia dettato le scelte dei colleghi”. E ha aggiunto, sull’ipotesi che le dimissioni derivassero da pressioni di Conte: “Non lo so, non credo, mi auguro non sia cosi. Penso che una volta che il giurì è costituito è giusto che prosegua il suo lavoro”. Da parte sua, invece, il portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli ha detto che il componente dimissionario appartenente ad Avs, Filiberto Zaratti, ha fatto bene a dimettersi: “Bisogna fare una valutazione oggettiva degli atti e non una valutazione politica”, ha detto a LaPresse. “Si deve garantire una terzietà nel giudizio”, ha aggiunto, concludendo dicendo che “se si deve piegare l’obiettività per condizionamenti politici o per accontentare la presidente Meloni allora meglio salvaguardare le istituzioni”.
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