Il presidente della Campania: "Almeno 200 comuni in dissesto se non abbiamo queste risorse"
“Ricorderemo alla Meloni che non sta gestendo una bottega di famiglia, sta gestendo risorse che appartengono al Sud, a cominciare dai fondi del programma complementare. Sono risorse della Campania. La Meloni deve rispondere del fatto che come governo italiano hanno perso un anno e mezzo di tempo. Un anno e mezzo di palude burocratica. Questo doveva essere il governo della sburocratizzazione, del sostegno all’imprenditoria. La Meloni deve rispondere nel merito, non facendo la lamentosa. Tutte le cose che hanno detto in un anno e mezzo, e ancora ieri, sono stupidaggini. Nessuno, né la Meloni né i ministri, ha risposto nel merito”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in un’intervista a margine della 50esima edizione del NauticSud, a Napoli, in merito al mancato sblocco dei fondi di sviluppo e coesione. Al governo, ha aggiunto De Luca: “Chiederemo una cosa precisa: quando diavolo sbloccate i fondi? Una data, perché tutte le motivazioni che hanno addotto sono vergognosamente strumentali e spesso sono fondate su dati consapevolmente falsi. Quando arrivano le risorse per creare lavoro al Sud, infrastrutture al Sud e non paralizzare tutto il mondo dello spettacolo e della cultura? Ci sono almeno 200 comuni che vanno in dissesto se non abbiamo queste risorse che la Regione intende trasferire come aiuto ai comuni”.
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