Il procuratore di Napoli ha parlato anche dello sconto di pena: "Portarlo da 45 a 70 giorni? Soluzione all’italiana, è un’esagerazione”

Il procuratore di Napoli Nicola Gratteri ha parlato dell’emergenza carceri a margine delle celebrazioni per il 25° anniversario del Gruppo Operativo Mobile della Polizia Penitenziaria. “Il sovraffollamento e il disagio creano nervosismo e quindi anche reazioni e suicidi”, ha spiegato Gratteri aggiungendo: “Inutile tenere i tossicodipendenti in carcere, che hanno commesso una rapina a causa della loro tossicodipendenza”. Infine, il procuratore si è soffermato sull’emendamento che propone di portare i giorni dello sconto di pena da 45 a 70 giorni: “Anche i mafiosi godono di questi benefici”, ha affermato, concludendo come “mi pare un’esagerazione, mi pare una soluzione dei problemi all’italiana”.

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