Il ministro della Giustizia da Bruxelles: "Diritto alla privacy ormai è aspirazione metafisica"

Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, fa un punto stampa a Bruxelles e commenta anche la vicenda del presunto dossieraggio scoppiata in Italia: “Essendoci un’inchiesta in corso sarebbe improprio che mi esprimessi adesso. Certamente è un fatto estremamente grave che si innesta in una situazione ormai sedimentata da anni: il diritto alla privacy, garantito dall’articolo 15 della nostra Costituzione che considera inviolabili le comunicazioni tra persone è diventato ormai una sorta di aspirazione metafisica” ha detto il ministro della Giustizia, rispondendo a una domanda sul caso.

“Le stesse intercettazioni, più meno lecite o captate in modo diverso, sono diventate quasi la regola mentre l’articolo 15 della Costituite dice che dice che possono essere limitate soltanto in casi eccezionali. Se poi non vengono nemmeno autorizzate dall’autorità giudiziaria, ma captate in modo eccentrico, allora deve intervenire la magistratura, ma secondo me anche il legislatore”, ha aggiunto Nordio.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata