È quanto emerso oggi a Genova dopo l'incontro fra i rappresentanti dei lavoratori e il ministro al Made in Italy Adolfo Urso

Sarebbero cinque le multinazionali che hanno mostrato interesse per il colosso dell’ex Ilva. È quanto emerso oggi a Genova dopo l’incontro fra i rappresentanti dei lavoratori e il ministro al Made in Italy Adolfo Urso in visita allo stabilimento di Cornigliano. Secondo le prime informazioni, nell’ipotesi dell’entrata di un nuovo investitore, si profilerebbe l’applicazione della Golden Power, per garantire investimenti e livelli produttivi e occupazionali.

Urso: “Fondamentale preparare al meglio condizioni per procedura pubblica” 

“Stamattina a Novi Ligure, insieme al presidente Alberto Cirio e alle istituzioni locali, ho visitato lo stabilimento ex Ilva e incontrato i lavoratori e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Erano presenti anche i Commissari straordinari dell’ex Ilva in AS e di Acciaierie d’Italia in AS, seguendo l’esempio di quanto fatto a Taranto e a Genova, perché i lavoratori devono conoscere chi è alla guida dell’azienda e devono poter interagire con loro: è infatti fondamentale ripristinare i rapporti sindacali e, nel frattempo, preparare al meglio e insieme le condizioni per la procedura pubblica”. Lo scrive su X il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha visitato la fabbrica dell’ex Ilva di Novi Ligure, in provincia di Alessandria.

“Siamo pienamente consapevoli che molte delle filiere industriali nazionali hanno potuto svilupparsi negli anni perché avevano una robusta e importante industria siderurgica alla spalle, che noi possiamo e vogliamo rilanciare. Possiamo infatti ambire a un ruolo significativo rispetto ai nuovi equilibri geopolitici e geoeconomici che vedono l’Italia al centro, grazie alla sua vocazione industriale e alla posizione logistica che può offrire”, aggiunge Urso.

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