Sono 1.208.276 gli elettori abruzzesi chiamati al voto. Il candidato del centrodestra raccoglie oltre 6 voti su 10 nella provincia dell'Aquila
I risultati dell’elezione del presidente della Regione e del rinnovo del Consiglio regionale. Due i candidati alla presidenza della Regione: Luciano D’Amico, sostenuto da Movimento 5 Stelle, Azione-D’Amico-Socialisti Popolari Riformatori, Partito democratico, Abruzzo Insieme, Alleanza Verdi Sinistra-Abruzzo Progressista e solidale, Riformisti e Civici, e l’uscente Marco Marsilio, sostenuto da Noi Moderati, Unione di Centro-Democrazia Cristiana, Marsilio Presidente, Lega Salvini Abruzzo, Forza Italia e Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni. Il Consiglio regionale sarà composto da 31 membri, di cui sette consiglieri per ciascuna circoscrizione dell’Aquila, di Teramo e di Pescara, e otto consiglieri per quella di Chieti, oltre al presidente eletto e al candidato presidente che ha conseguito un numero di voti immediatamente inferiore. Ecco tutti gli aggiornamenti in diretta.
Spoglio ultimato: Marsilio riconfermato con 53,5% voti, boom a L’Aquila
Si è concluso lo spoglio per le elezioni regionali in Abruzzo. Il governatore uscente di centrodestra Marco Marsilio fa il bis con il 53,5% dei voti, affermandosi sul candidato del campo largo, l’ex rettore dell’università di Teramo Luciano D’Amico al 46,5%. Marsilio raccoglie oltre 6 voti su 10 nella provincia dell’Aquila, staccando l’avversario di oltre 20 punti, mentre è più contenuto il distacco sulla costa. È la prima volta che l’Abruzzo riconferma un governatore in carica.
92% sezioni: Marsilio al 53,50% – D’Amico 46,50%
Con circa il 92% delle sezioni scrutinate, 1.570 su 1.634, nelle elezioni regionali in Abruzzo il governatore uscente Marco Marsilio raccoglie il 53,50% dei voti; il candidato del campo largo, l’ex rettore dell’università di Teramo, Luciano D’Amico il 46,50%. A Marsilio vanno oltre 6 voti su 10 in provincia dell’Aquila, mentre è più contenuto il distacco sulla costa.
80% sezioni: Marsilio al 53,49% – D’Amico al 46,51%
Con circa l’80% delle sezioni scrutinate, 1.310 su 1.634, nelle elezioni regionali in Abruzzo il governatore uscente Marco Marsilio raccoglie il 53,49% dei voti; il candidato del campo largo, l’ex rettore dell’università di Teramo, Luciano D’Amico il 46,51%. A Marsilio vanno oltre 6 voti su 10 in provincia dell’Aquila, mentre è più contenuto il distacco sulla costa.
Metà scrutinio, Marsilio avanti con il 53,57%. D’Amico al 46,43%
Quando sono state scrutinate 815 sezioni per le elezioni regionali in Abruzzo, pari a circa la metà delle 1.634 totali, il governatore uscente Marco Marsilio, che ha già rivendicato la vittoria, è in testa con il 53,57% dei consensi sul candidato del campo largo Luciano D’Amico al 46,43%. Fratelli d’Italia si attesta come primo partito al 23,25%, seguito dal Partito democratico al 20,87%. Secondo partito della coalizione di centrodestra è Forza Italia al 13,72%, mentre la Lega è al 8,16%. Nel ‘campo largo’, la lista civica a sostegno di D’Amico, Abruzzo insieme, raccoglie il 7,6 % dei voti, avanti al M5s al 6,71%, Azione 3,9%, Avs al 3,56%.
Spumante e bolle di sapone, festa a comitato Marsilio
Ressa di telecamere, cori da stadio, spumante e bolle di sapone: è festa al comitato elettorale di Marco Marsilio. Il governatore uscente dell’Abruzzo, che vede e rivendica per sé la vittoria, è arrivato a Pescara intorno alle 2, acclamato con cori da stadio. “Un presidente, c’è solo un presidente”, hanno scandito i supporter. Calca di giornalisti e telecamere, con attimi di tensione. Ma poi Marsilio ha festeggiato la vittoria con spumante e bolle di sapone. “È il campo largo che si dissolve“, ha detto il senatore FdI Guido Liris, in collegamento con Rete8, interpellato sul significato delle bolle di sapone. Marsilio terrà una conferenza stampa domani a L’Aquila alle 12.
FdI: “Vittoria, italiani hanno premiato buongoverno centrodestra”
“Vittoria! Gli italiani hanno premiato il buongoverno di centrodestra e Fratelli d’Italia. Buon lavoro al governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio”. È quanto si legge sul profilo X di Fratelli d’Italia, in un post corredato dalla foto delle premier Giorgia Meloni con la scritta “vittoria”.
Marsilio al comitato elettorale: applausi e cori da stadio
Marco Marsilio, governatore uscente dell’Abruzzo e candidato del centrodestra, è arrivato al suo comitato elettorale a Pescara. Marsilio è stato accolto da applausi e dal coro da stadio “c’è solo un presidente”.
10% sezioni scrutinate: Marsilio avanti con il 54,4%. D’Amico al 45,56%
Con 167 sezioni scrutinate per le elezioni in Abruzzo, pari a circa il 10% delle 1.634 totali, il governatore uscente e candidato del centrodestra Marco Marsilio è in vantaggio con 54,44% dei voti sull’ex rettore Luciano D’Amico, candidato del campo largo al 45,56. Fratelli d’Italia primo partito con il 23,44% dei voti, seguito dal Partito democratico al 20,93%. Forza Italia è al 13,99%, mentre la Lega è terza nella coalizione di centrodestra al 9,51%. La lista civica a sostegno di D’Amico Abruzzo insieme raccoglie il 7,41% dei voti, il M5s 6,01%, Alleanza Verdi e Sinistra il 4,01%.
Terza proiezione: Marsilio 54,7%-D’Amico 45,3%
Stabile a circa 10 punti la forbice nelle elezioni regionali in Abruzzo tra il presidente uscente Marco Marsilio al 54,7% e il candidato del campo largo Luciano D’Amico al 45,3% secondo la terza proiezione di Noto sondaggi per Rete8 con un campione del 25%. Disponibili anche le prime proiezioni sulle liste con Fratelli d’Italia primo partito al 24,1%, seguito dal Pd al 18,1%. Forza Italia viene rilevata al 14,3%, la Lega 8,7%, la lista Marsilio presidente al 5,1%, Noi moderati 2,4%, Udc – Dc 1,4%. Nel centrosinistra, Abruzzo insieme al 8%, Movimento 5 stelle 7%, Azione 4,5%, Alleanza Verdi-Sinistra 3,4%, D’Amico presidente-Riformisti civici 3%.
Seconda proiezione: Marsilio 54,7%, D’Amico 45,3%
Si allunga il vantaggio del governatore uscente Marco Marsilio nella seconda proiezione per le elezioni regionali in Abruzzo di Noto sondaggi per Rete8, con una copertura del 15% del campione. Il candidato di centrodestra Marsilio è dato al 54,7% dei consensi, quello di centrosinistra Luciano D’Amico al 45,3%.
Affluenza definitiva al 52,2% in calo dal 2019
Alle ore 23 è del 52,2% l’affluenza alle urne per le elezioni regionali in Abruzzo, in calo di quasi un punto rispetto al 2019. La scorsa tornata elettorale, 5 anni fa, la percentuale di affluenza fu del 53,11 %. Affluenza in leggero aumento solo a L’Aquila, al 55,4 rispetto al 54,71 del 2019.
Santanchè esulta dopo secondo exit poll: “E vai”
La ministra del Turismo Daniela Santanchè è la prima esponente del governo a commentare le elezioni regionali in Abruzzo. “E vai” esulta su X in risposta a un tweet che riporta il secondo exit poll di Noto e Rete8 che dà il candidato del centrodestra Marco Marsilio tra il 50,5 e il 54,5% e quello del centrosinistra Luciano D’Amico tra il 45,5 e il 49,5%.
Prima proiezione Noto
Secondo la prima proiezione Noto, basata sul 5% del campione, Marco Marsilio del centrodestra è avanti con il 54,5% e D’Amico del centrosinistra è al 45,5%.
Secondo exit poll Noto: Marsilio 50,5-54,5%, D’Amico 45,5-49,5%
Il secondo exit poll Noto sondaggi per Rete8 per le elezioni regionali in Abruzzo vede il candidato del centrodestra Marco Marsilio in una forbice 50,5-54,5% e Luciano D’amico, candidato del centrosinistra, a 45,5-49,5%.
Primo exit poll Noto: avanti Marsilio
Secondo il primo exit poll di Noto per il quotidiano ‘Il Centro’ e Rete8 il candidato del centrodestra, Marco Marsilio, è avanti con una forchetta tra il 48,7% e il 52,7%. Luciano d’Amico, del centrosinistra è visto tra il 47,3% e il 51,3%. Le urne sono chiuse, è iniziato lo spoglio dei voti.
L’affluenza alle 19
Alle ore 19 è del 43,93% l’affluenza alle urne per le elezioni regionali in Abruzzo, lievemente più alta (+ 0,92%) rispetto al 2019. La scorsa tornata elettorale, cinque anni fa, la percentuale, alla stessa ora, non superò infatti il 43,01%.
L’affluenza alle 12
Si attesta al 15,9% l’affluenza definitiva ai seggi elettorali, dove si vota per il rinnovo del governatore e del consiglio regionale dell’Abruzzo, registrata alle ore 12, secondo i dati pubblicati dal sito della Regione. Rispetto al 2019, quando l’affluenza alla stessa ora era stata del 13,43%, si registra quindi un aumento di votanti del 2,47%.
Marsilio denuncia violazione del silenzio elettorale
“Clamorosa e vergognosa violazione del silenzio elettorale sul canale ‘Nove’. È andato in onda ieri sera durante la trasmissione ‘Accordi & Disaccordi’ condotta da Luca Sommi, un comizio condito di calunnie di Marco Travaglio, seguito a ruota dal giornalista Andrea Scanzi”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. “In particolare Travaglio – ha detto ancora il candidato alle Regionali – noto diffamatore seriale più volte condannato per questo reato, mi ha calunniato descrivendomi, insieme a mia moglie, come indagato e condannato in primo grado per un reato che non ho mai commesso e per il quale non sono mai stato né indagato né tantomeno condannato. Non si è mai assistito ad una cosa del genere in occasione di una tornata elettorale, a otto ore dall’apertura dei seggi. Ho già dato mandato al mio legale per tutelare me e la mia consorte sia in sede penale che civile (oltre che segnalare all’Agcom la violazione del silenzio elettorale). Solo pochi giorni fa avevo smentito questa notizia falsa e diffamatoria già pubblicata dal quotidiano ‘la Notizia’ e diffusa da giorni sui social, ma evidentemente per Travaglio ha più valore il clamore mediatico che il rispetto della verità e della dignità delle persone”.
“Un fatto grave che non può passare inosservato e sul quale dedicherò un intervento, martedì prossimo, durante i lavori in Aula” ha annunciato Guerino Testa, deputato abruzzese di Fratelli d’Italia.
Rampelli: “In tv colpo basso durante silenzio elettorale”
“Restano comunisti, violenti e bugiardi, violano le norme perché si sentono protetti dall’impunità. Sono certi di stare al di sopra della legge”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia. “Ieri sera una nota rete televisiva nazionale, Canale 9, ha premeditato l’ennesimo colpo basso contro Marco Marsilio nel programma ‘Accordi&Disaccordi’. Ha superato ogni limite ospitando due mentitori seriali, Marco Travaglio e Andrea Scanzi, con delega a colpire due obiettivi, entrambi illegali: rompere il sacro silenzio elettorale e inventare a 8 ore dall’apertura delle urne una inesistente condanna che avrebbero subito il Presidente della Regione Abruzzo e sua moglie. Non solo Marsilio non è mai stato condannato, ma nemmeno è stato mai indagato… – dice Rampelli – Due comizi pieni di calunnie con tanto di presunta sentenza in primo grado di giudizio. Saremmo in presenza della prima condanna della storia in assenza di un’indagine, una sorta di processo mediatico inventato da due giornalisti pagati per mentire”.
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