Il neo presidente della Regione: "Dispiace che non ci sia stata grande partecipazione"
“A Meloni nella notte ho detto ‘stai tranquila’. Aveva quel momento di ansia che tutti hanno prima degli exit pollo ma l’ho mandata a letto presto… Era molto soddisfatta e molto contenta e fiera del lavoro che abbiamo fatto. Continuerà a esserci vicino e la ringrazio per dedizione e attenzione con chi si sta dedicando al paese all’Abruzzo. Parafrasando un mio slogan, il governo ha fatto bene all’Abruzzo ma c’è anche un Abruzzo che ha fatto bene al governo”. Così Marco Marsilio, rieletto presidente della Regione Abruzzo, oggi a Palazzo Silone all’Aquila. “Potremmo mostrare a breve frutto del lavoro fatto. Aver retto e mantenuto il consenso durante i 5 anni di mandato e la campagna elettorale é stato un capolavoro. Abbiamo portato a casa un risultato storico per l’Abruzzo”.
“Che poi per fare una battuta, il campo lungo ha battuto il campo largo” ha aggiunto Marsilio, rieletto presidente della Regione Abruzzo con il 53,50 per cento di preferenze. “Era la prima occasione, uno contro uno, un derby stravinto, indicazione al governo che sta facendo bene”.
“A me dispiace che non ci sia stata grande partecipazione” le parole di Marsilio. “Non ho nai avuto dubbi sull’esito finale del risultato. I sondaggi di giugno ci davano in pareggio – ha aggiunto – faccio i miei complimenti a Luciano D’Amico che mi ha telefonato stamattina e gli auguro di rimanere in consiglio regionale perché ci guadagna tutto l’Abruzzo e gli ricinosco questa qualità di aver nesso insieme il diavolo e l’acqua santa – ha continuato – la narrazione mediativa sl vento sardo, la rimonta .. e la polemica degli ultimi giorni contro Marco Travaglio, a me non ferisce la violazione del silenzio elettorale, che comporra una sanzione amministrativa ridicola, aboluamo queste regole e il divieto pubblicazione dei sondaggi”.
“Voglio coltivare la viva speranza che questa attenzione per l’Abruzzo possa durare nel tempo” ha evidenziato il neo presidente della Regione Abruzzo. “Mi fate quasi senti’ importante”, ha evidenziato Marsilio. “Schlein e Conte sono stati portati a spasso, paese per paese. Hanno portato la Schlein a Tagliacozzo – ha aggiunto – Si sono fatti mettere in bocca delle barzelette, come quella dei 3 mari, sentirlo dire da Calenda, da Bonelli, una campagna elettorale di un livello così agghiacciante che non poteva che essere rispedita al mittente. Dileggio al limite della diffamazione“.
Marsilio: “Mai indagato, con chi mi ha calunniato ci vediamo in tribunale”
“Attacchi di natura personali che sono poi trascinati nella calunnia”. Lo ha detto Marco Marsilio, rieletto presidente della Regione Abruzzo che ha annunciato denunce per chi lo ha attaccato. “Inventare di sana pianta che io sono stato indagato con mia moglie quando non sono stato mai indagato!”.
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