Marco Marsilio, candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Abruzzo, rivendica la vittoria elettorale e la riconferma a presidente di regione per un secondo mandato. “Il popolo abruzzese ha scelto di conferirmi l’onore di guidare la Regione per altri 5 anni. Mai nei 30 anni precedenti una amministrazione uscente era stata riconfermata per un secondo mandato: è stata scritta una pagina di storia e abbattuto un altro muro”, ha detto in una breve dichiarazione all’arrivo al suo comitato elettorale. Dopo circa il 10% delle sezioni scrutinate, Marsilio risulta avanti con il 54,4% dei voti contro il 45,56% del suo avversario Luciano D’Amico del campo largo Pd-5 Stelle.
“Avevo chiuso il comizio di venerdì promettendo due cose: che l’unica sarda che avrebbe festeggiato questa sera sarebbe stata mia moglie e che massimo alle due di notte li avremmo mandati a dormire con 10 punti di vantaggio. Qualcuno ci ha sottovalutato e a mezzanotte ancora raccontava di un testa a testa che non è mai esistito, se non nei sogni di chi ha provato a raccontare un altro Abruzzo, non quello che hanno scelto gli elettori”, ha aggiunto Marsilio.
“Il campo largo non è il futuro dell’Abruzzo, perché era il suo triste passato. Il campo largo non sarà il futuro dell’Italia“, ha detto ancora.