Le parole del deputato M5S ed ex presidente procuratore nazionale antimafia
“Si rileva chiaramente che tutti gli accessi sono stati fatti fuori dalla Direzione nazionale e che sono evidentemente tutti strumentali, perché il controllo su quel settore lo avevano altri ed è evidente che in una procura importante, come la Procura nazionale, sono tante e tali le articolazioni, le finalità, i campi in cui ci si muove che additare ma credo che l’opinione pubblica lo capisca benissimo è soltanto un modo per attaccare l’opposizione che è comunque al di fuori di qualunque congegno dossieristico come quello che è avvenuto, se effettivamente è avvenuto”. Lo ha detto Federico Cafiero De Raho, deputato M5S ed ex presidente procuratore nazionale antimafia, rispondendo a una domanda sulle critiche della maggioranza relative all’inchiesta di Perugia sui presunti dossieraggi, a margine di un convegno a Napoli alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. “C’è bisogno di fare chiarezza sulla vicenda, ma soprattutto su chi si è mosso e su quelle parti politiche che hanno utilizzato quegli accessi”, ha aggiunto.
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