“Chiunque si candidi nella mia giunta sarà da me aiutato e sostenuto", ha aggiunto il primo cittadino di Milano

Penso che sia una buona cosa che mette un po’ d’accordo tutti. Come ha detto con precisione Emma Bonino è una lista di scopo, cioè per presentarsi alle europee e passare lo sbarramento. Mette d’accordo certamente +Europa e Italia Viva e anche Azione, perché Calenda intende andare da solo. Quindi dovrebbero essere tutti felici di questa soluzione”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala commenta l’accordo per le prossime elezioni europee tra Italia Viva di Matteo Renzi e +Europa.

Riguardo poi la possibilità che qualche membro della giunta milanese possa candidarsi alle europee di giugno, Sala ha detto: “Per me chiunque si candida nella mia giunta sarà da me aiutato e sostenuto, lo prendo anche come un segno di apprezzamento da parte dei partiti rispetto alla qualità delle persone che lavorano con me. Rimane il fatto che io devo pensare all’interesse di Milano, che è che la giunta lavori al massimo del suo organico”.

“Quindi io aiuterò tutti, ma nel momento in cui le liste saranno ufficializzate se qualcuno si candida io devo pensare a un successore. Non chiedo le dimissioni assolutamente, ma io devo pensare ad un successore perché dal giorno dopo è chiaro che non posso rischiare per Milano di lasciare un ruolo vuoto. E non ho intenzione di prendermi degli interim perché non sarebbe serio vista la complessità del momento”, ha sottolineato Sala.

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