Le parole di Roberto: "Mia figlia è motivata. La candidatura alle Europee rappresenta un'ulteriore opportunità per risolvere il suo dramma"
Le parole dell’eurodeputata di Fidesz, Eniko Gyori, che ha definito criminale Ilaria Salis “non fanno altro che dimostrare quello che stiamo cercando di dire, cioè mia figlia – bisogna che lo si metta bene in testa – è imputata per le motivi per cui è accusata. Quindi se qualcuno in questa sede definisce mia figlia una criminale sulla base di un capo di imputazione non fa altro che comprovare che le motivazioni che sono addotte nella mozione sull’Ungheria che sarà presentata tra poco sono assolutamente veritiere”. Lo ha dichiarato il padre di Ilaria Salis, in una conferenza stampa a margine della plenaria del Parlamento europeo.
“Con Ilaria si siamo sentiti mercoledì scorso per il colloquio mensile di un’ora che ci è consentito. Era abbastanza motivava, era contenta di aver fatto questa scelta di candidarsi alle elezioni. Per mia figlia le elezioni rappresentano un’ulteriore opportunità per risolvere il suo dramma” ha aggiunto Roberto. “Mia figlia ha deciso di candidarsi alle elezioni europee per il gruppo Alleanza verdi e sinistra in Italia ma non lo fa per scappare dal processo, lo fa perché ritiene di avere diritto a un processo giusto” le parole del padre della ragazza detenuta in un carcere di Budapest, in Ungheria.
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