Il provvedimento modifica le regole sulle condizionalità ambientali per i finanziamenti agli agricoltori
Il Parlamento europeo ha approvato una revisione del regolamento sui piani strategici della PAC, la politica agricola comune, e del regolamento orizzontale della PAC con 425 voti favorevoli, 130 contrari e 33 astensioni. Il regolamento dovrà ora essere approvato dal Consiglio. Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la legge entrerà immediatamente in vigore. Gli agricoltori potranno già applicare “condizionalità” ambientali riviste per le loro richieste di sostegno finanziario dell’Ue nel 2024.
Cosa contiene la revisione
La revisione della PAC modifica le regole relative a tre condizionalità ambientali a cui gli agricoltori devono attenersi per ricevere finanziamenti. Fornisce inoltre maggiore flessibilità ai paesi dell’UE nel concedere esenzioni dagli standard della PAC in caso di problemi con la loro applicazione e in caso di problemi causati da condizioni meteorologiche estreme. Inoltre le piccole aziende agricole con meno di 10 ettari sarebbero esentate da controlli e sanzioni per il mancato rispetto di alcune norme della PAC. Per accelerare l’adozione delle misure, il Parlamento ha accettato di trattare il caso secondo la cosiddetta procedura d’urgenza. Martedì, poi, il Parlamento ha deciso di non opporsi alla proposta della Commissione che integra il pacchetto di semplificazione della PAC. Secondo il testo, gli Stati membri avranno un margine di manovra maggiore nell’applicare il requisito della PAC che prevede che il rapporto tra prati permanenti e superficie agricola non diminuisca più del 5% rispetto al 2018.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata