La premier nel suo intervento alla convention FdI di Pescara
“L’Italia è tornata protagonista in Occidente, in Europa, nel Mediterraneo dopo gli anni del servilismo di certa sinistra, dopo gli anni del cerchiobottismo dei 5 Stelle. È tornata l’Italia che rispetta i suoi impegni internazionali, che viene guardata con rispetto perché ha il coraggio di prendere decisioni giuste anche quando quelle decisioni possono essere impopolari. Come quella di sostenere il popolo ucraino che combatte per la propria libertà contro l’imperialismo neo sovietico di Vladimir Putin, lo facciamo perché noi non siamo dei nostalgici dell’Unione Sovietica, lo facciamo perché siamo convinti che farlo sia nell’interesse nazionale italiano e lo facciamo soprattutto perché vogliamo la pace ma sappiamo anche che la pace si costruisce con la deterrenza, non con le bandierine colorate sventolate nelle piazze e neanche con il cinismo di chi scrive nel proprio simbolo la parola pace per tentare di raccattare qualche voto in più sulla pelle di un popolo martoriato e della nazione che si rappresenta”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara. Il riferimento è al Movimento 5 Stelle, che ha depositato il proprio simbolo per le prossime elezioni europee al cui interno c’è la scritta #pace.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata