Il leader di Azione: "Non è solo un confronto sull'Europa"
Il leader di Azione, Carlo Calenda, spiega i motivi che lo hanno portato a candidarsi alle elezioni europee dopo l’analoga decisione da parte della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e della leader del Pd, Elly Schlein. “Azione ha una lista di persone molto competenti”, ha detto Calenda intervistato su Radio1 a ‘Giù la maschera’, affermando di candidarsi “senza nessun piacere” ma di farlo perché “le liste che corrono con i leader hanno un supporto in più“. Ha spiegato: “Proposi un patto perché non si candidasse nessuno dei leader, ma è chiaro che quando si candida sia Schlein, sia Meloni e altri, io non posso non candidarmi”. Ha dunque detto che le europee si sono trasformate in una sfida tra leader: “Se si candidano tutti i leader non è solo un confronto sull’Europa ma confronto su leadership che si misurano con elettorato”.
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