“Abbiamo lavorato in maniera serrata alla restituzione”, ha commentato il ministro della Cultura

“È una cosa alla quale abbiamo lavorato in maniera molto serrata. Mi sono personalmente occupato di questo contenzioso”. Così il ministro Sangiuliano ha commentato la sentenza della corte di Strasburgo, secondo cui la Statua di Lisippo, oggi esposta a Malibù e di proprietà del Paul Getty Museum, dovrà essere restituita all’Italia. Sangiuliano ha parlato a margine dell’evento di presentazione del concorso “Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea” organizzato presso il ministero della cultura. “Da quando sono Ministro oltre cento opere sono state restituite dagli Stati Uniti d’America, altrettante dalla Gran Bretagna”, ha sottolineato Sangiuliano, che ha anche affermato di aver “fatto una circolare con la quale abbiamo stabilito che non si fanno più prestiti a quei musei che hanno dei contenziosi con l’Italia”. Sangiuliano ha quindi rimarcato come questa sia “assolutamente una bella notizia”, spiegando poi anche che non intaccherà le relazioni di scambi tra musei, dato che “qui siamo di fronte alla legge, non si tratta di politica diplomatica”. Infine, il Ministro ricorda che la destinazione naturale della Statua di Lisippo sarebbe il comune di Fano, ma la scelta ricade sempre agli esperti.

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