Il conduttore di Report: "Non vorrei che le dichiarazioni della Premier siano preventive e riguardino la prossima inchiesta sull'Albania e la gestione dei migranti"

Botta e risposta a distanza tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e il giornalista Rai e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci. “Venendo qui mi sono battuta nel post di una candidata del M5s per le europee che va a cena con Sigfrido Ranucci, conduttore di Report e quindi giornalista Rai, pubblicata la foto chiedendo poi il voto per le europee. Per me niente di male, non ho nulla da dire su questa vicenda anche perché credo che nessuno dirà niente a sinistra su questa cosa, però chiedo di chiudere un attimo gli occhi e di provare a immaginare cosa sarebbe accaduto se avessi fatto una foto col direttore del Tg1 Chiocci e avessi pubblicato quella foto su Fb con sotto scritto barra il simbolo di FdI e scrivi Giorgia. Temo che si sarebbero chieste le dimissioni di Chiocci, io non chiederei mai le dimissioni di Ranucci. Penso la stampa sia libera di fare anche campagna elettorale, la cosa che non tollerò è l’utilizzo di due pesi e due misure” ha detto la premier intervenendo a Trento al Festival dell’Economia e riferendosi a un post social della candidata M5S Matilde Montaudo.

Quest’ultima ha pubblicato una foto con il giornalista Rai scrivendo: “Durante il mio tour in Sicilia, ho avuto l’opportunità di trascorrere del tempo con Sigfrido Ranucci, giornalista di Report, e di cenare con lui. Abbiamo discusso dell’importanza della libertà di informazione in Italia”. 

Ranucci a Meloni: “Io sempre indipendente e mai indicato da partiti”

“Le affermazioni della premier Meloni rispetto a una mia presunta partecipazione a campagne elettorali di candidati di qualsiasi natura sono destituite di ogni fondamento. L’incontro a cui si riferisce la Meloni è avvenuto in un locale ed è stato del tutto casuale. Sono passato anche vicino a uno stand di Fratelli d’Italia ma la’ nessuno ha chiesto di fotografarmi. Al ristorante erano presenti anche altri esponenti di altri partiti. Se qualcuno in maniera cortese mi chiede una fotografia io la faccio. E a differenza di altri giornalisti non ho mai partecipato a manifestazioni di partito. Né sono stato mai indicato nella mia lunga attività in Rai da partiti” replica in un post su Facebook il giornalista conduttore di ‘Report’, Sigfrido Ranucci, rispondendo alla premier Giorgia Meloni.

Ranucci così conclude il suo post: “Mi spiace per la Meloni ma la mia indipendenza, e lo dimostra la mia storia professionale, è uno stato dell’anima. Non vorrei che le dichiarazioni della Premier siano preventive e riguardino la prossima inchiesta sull’Albania e la gestione dei migranti“. 

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