La segretaria del Pd attacca la premier: "Ogni giorno ne inventa una, ma agli italiani delle sue ripicche personali non importa nulla"

“Giorgia Meloni mi ha chiesto se la considero una leader democratica? La presidente del Consiglio si inventa qualunque scusa, ogni giorno per distogliere l’attenzione dalla questione sociale, salariale, e sanitaria. Inventa questo giochino ogni giorno. Io non sono un jukebox che parla a comando. E’ lei che deve dare risposte, non a me ma a chi non riesce a prenotare una visita medica. Risponda! Perché non sblocca il tetto alle assunzioni e approva la legge a mia prima firma” sul Ssn. Così la segretaria del Pd Elly Schlein intervenendo a ‘In mezz’ora’ su Rai3. “Ogni giorno ne inventa una, ma agli italiani delle sue ripicche personali non importa nulla”, ha aggiunto, dicendosi poi “sempre disponibile a un confronto con Meloni”.

Ue, Schlein: “Mai con Ecr e Id, apertura von der Leyen grave”

“Noi ci battiamo per vincere queste elezioni Europee con la nostra famiglia socialista e il nostro candidato Nicholas Schmit. Se questo non dovesse succedere vedremo. Quello che non faremo mai è un accordo con le destre nazionaliste, quelle dei Conservatori di Giorgia Meloni e di Identità e democrazia guidata da Le Pene e Salvini. Io trovo molto grave l’apertura di Ursula von der Leyen ad accogliere anche questa destra nazionalista” aggiunge la segretaria del Pd.

Premierato, Schlein: “No riforma a colpi maggioranza, Meloni cambi l.Elettorale”

Sul premierato “ci hanno convocato una volta sola, un anno fa a giugno. Non si può cambiare la forma istituzionale del Paese a colpi di maggioranza. Noi abbiamo proposto la sfiducia costruttiva e di cambiare la legge elettorale. Che strano! Meloni non si è mostrata interessata, forse perché vuole tenersi le liste bloccate visto che guida un partito personale” le parole di Elly Schlein.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata