Eventuale ballottaggio il 23 e 24 giugno
L’8 e il 9 giugno in Piemonte si voterà per le elezioni regionali: i cittadini sono chiamati a rinnovare il Consiglio Regionale e eleggere il Presidente di Regione, in concomitanza con le elezioni europee e le amministrative. I seggi saranno aperti sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23: dunque due giorni, per permettere il maggior afflusso possibile di persone.
Le amministrazioni da rinnovare sono 801, di cui 18 comuni sopra i 15mila abitanti (e quindi con la possibilità di andare al ballottaggio se nessun candidato otterrà il 50% piu uno delle preferenze). Urne aperte anche in tre capoluoghi di provincia: Biella, Verbania e Vercelli. Un totale di circa 3 milioni e 600mila elettori. L’eventuale ballottaggio sarà il 23 e 24 giugno.
L’elettore può esprimere la propria preferenza solo per la lista circoscrizionale o solo per candidato presidente e la sua lista regionale. Oppure per entrambi. Può anche votare per una lista circoscrizionale o esprimere la propria preferenza per uno o due candidati della stessa lista: qualora si optasse per questa scelta, il voto verrà considerato espresso anche a favore del candidato presidente collegato e della sua lista regionale. Altrimenti, si può votare per un candidato presidente e per la sua lista regionale, tracciando un segno sul suo nome o sul simbolo della lista regionale e per una lista circoscrizionale a lui collegata. Oppure, per il solo candidato presidente e per la sua lista regionale: in questo caso il voto non si intende espresso anche a favore della lista o delle liste circoscrizionali collegate.
Permesso il voto disgiunto: si può votare per un candidato presidente e per la sua lista regionale e per una lista circoscrizionale non collegata, tracciando un segno sul contrassegno. Si possono esprimere fino a due preferenze che dovranno essere di sesso opposto rispetto alla prima, pena l’annullamento della doppia preferenza. Grazie alla nuova legge elettorale regionale, infatti, per la prima volta dovrà essere rispettata la parità di genere sia nella formazione delle liste sia in sede di voto.
Tra i principali candidati alla presidenza ci sono il governatore uscente della Regione, Alberto Cirio, sostenuto da tutta la coalizione di centrodestra. Per il centrosinistra in campo c’è Gianna Pentenero, attuale assessora al Lavoro a Torino della giunta Lo Russo. La candidata per il Movimento 5 Stelle è Sarah Disabato, attuale capogruppo in Regione Piemonte. Poi Francesca Frediani, a capo di una lista indipendente di sinistra e Alberto Costanzo, per Libertà.
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